Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa dei Popolari:
La consacrazione definitiva arriva dalla frazione dell'Orneta. Una consacrazione della gente di Orneta che ha scelto di puntare su una 'Svolta Popolare' e sul candidato a sindaco del gruppo dei Popolari per Ariano, Alessandro Ciasullo.
La tappa elettorale di Ciasullo nella contrada arianese si è rivelata un vero e proprio trionfo. I locali della scuola elementare erano gremiti e il discorso di Alessandro Ciasullo è stato intervallato da parole di approvazione e applausi scroscianti; i cittadini di Orneta, dunque, hanno compreso subito la validità del nuovo metodo di lavoro proposto da Ciasullo e la consistenza di un progetto politico di rinnovamento e di rilancio complessivo di Ariano.
La storica contrada ha scelto senza esitazione il suo candidato: per freschezza, competenza, voglia di fare e soprattutto validità di un progetto per l'amministrazione della città, questo il ragionamento dei residenti di Orneta, non si può non accordare la fiducia elettorale ad Alessandro Ciasullo.
“La vecchia politica ha sempre fatto credere che le contrade devono essere rappresentate dai soliti capi-bastone o capi-contrada. Io invece dico che ogni contrada non deve sentirsi isolata ma parte di un unicum che è la città di Ariano. E' ora di dire basta alle logiche delle percentuali e all'identificazione delle contrade soltanto come un serbatoio di voti. Bisogna pensare alla città di Ariano in un'ottica complessiva”,
così Ciasullo, che ha continuato il suo discorso ai cittadini di contrada Orneta sottolineando la validità del suo metodo di lavoro, che unisce grandi idee ad un approccio assolutamente pragmatico, idee sviluppate con il supporto di un gruppo competente in vari settori. Proprio a contrada Orneta, Alessandro Ciasullo ha assicurato il primo intervento da sindaco.
“Trovo incostituzionale che zone non servite dal differenziato spinto e senza cassonetti o isole ecologiche, quindi senza un servizio essenziale, debbano pagare le stesse somme di chi vive al centro. Il mio impegno, appena ci insedieremo, è quello di valutare una riduzione complessiva in percentuale a scalare di quanto dovuto per la Tarsu, riportandola a criteri di equità”.