ARIANO IRPINO - Più controlli e la convocazione urgente di un tavolo di lavoro per stabilire le misure da prendere a livello comunale. Sono queste le richieste del comitato Stop Abusivo al sindaco di Ariano Irpino, Domenico Gambacorta. Il movimento di parrucchieri ed estetiste è nato per tutelare i professionisti del settore, sempre più pressati dal carico fiscale che comporta operare con un’attività commerciale in regola, contro la concorrenza sleale di chi lavora in maniera irregolare, ‘abusiva’ appunto.
“Quella dell’abusivismo è una piaga che interessa tutti i commercianti e gli artigiani- fanno sapere dal comitato- e siamo sicuri che alla nostra iniziativa prenderanno parte anche altre attività commerciali. La nostra non è una guerra alle cosiddette ‘abusive’ ma semplicemente un’iniziativa per tutelare il nostro lavoro e la nostra professionalità. Bisogna lavorare ad armi pari, pagando le tasse e affrontando i costi dei molteplici servizi che offriamo alla clientela”.
Stop Abusivo nelle scorse settimane ha inviato al Governo un documento con richieste precise per tutelare la categoria. Tale documento, inoltre, è stato inviato a tutti i comuni di Italia per dare avvio alla costituzione di una rete del settore che ad oggi comprende circa 2300 imprenditori di categoria.