Svelato il tema dell’edizione 2016 del meeting: “Tutti gli animali, io pure, si esprimono” ( Karl Popper)
Cala il sipario sull’edizione 2015 del meeting ‘Le Due Culture’, il tradizionale appuntamento targato Biogem, nato per far dialogare sapere scientifico e cultura umanistica, con il contributo di autorevoli intellettuali e scienziati. Ad aprire il dibattito, Emma Giammattei dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli con una relazione dal titolo ‘Il bello, l’interessante, lo spettacoloso. Peripezie dell’estetica, da De Sanctis a Croce.
Nella giornata conclusiva del meeting, l’atteso intervento del grande scienziato Antonino Zichichi, professore emerito di fisica superiore nell’università di Bologna. Per circa due ore Zichichi ha incantato la platea con una relazione sulla bellezza del creato, tra scienza e fede. “La bellezza del creato è la prova che non siamo figli del caos; se fossimo nati dal caos come pretende la cultura atea senza saperlo dimostrare, non potrebbero esistere le leggi fondamentali della natura”. Antonino Zichichi è autore di oltre 1100 lavori scientifici, tra cui 7 scoperte, 5 invenzioni ( nessuna brevettata), 3 idee originali che hanno aperto nuove strade nella fisica subnucleare delle alte energie, e 4 misure di alta precisione di quantità fisiche fondamentali.
Al termine dell’intervento di Zichichi, la consegna del premio letterario Maria Antonia Gervasio alla migliore opera di divulgazione scientifica edita nel biennio 2014/2015. A vincere quest’anno il prestigioso riconoscimento, Vladimiro Bottone con Vicaria.
Svelato il tema dell’edizione 2016 del meeting: “Tutti gli animali, io pure, si esprimono” ( Karl Popper)