Sulle voci e sulla confusione di quest’ultimo periodo relative a possibili staffette tra candidati, giochi di potere e altro, così Alessandro Ciasullo, candidato a sindaco di ‘Svolta Popolare’:
“La nostra iniziativa da sei mesi ha una sola prospettiva: costruire un progetto per Ariano. Ostruzionismi, voci contrastanti, sotterfugi, critiche costruite artatamente, sono certamente il sale che condisce il piatto sempre più povero della politica. Il Progetto ‘Svolta popolare’ dei Popolari per Ariano ha sempre avuto un solo obiettivo: costruire e ricostruire un rapporto con la gente per puntare l’attenzione sui problemi della città e prospettare una nuova spinta propositiva sul futuro di Ariano.
Questa spinta così 'baldanzosa', tuttavia, è servita anche per evidenziare quale vuoto ci fosse intorno a noi. Non sbagliavamo! Più che su un'idea diversa di Città, si tenta di costituire le alleanze contro qualcosa o qualcuno. Mi chiedo cosa possa interessare agli arianesi di quanti della vecchia politica faranno parte della nuova amministrazione. Il nostro progetto è una rivoluzione fatta realmente dal basso, ascoltando la gente, incontrando le persone, incrociando sguardi e stringendo mani.
A questo punto è chiaro che l'intento di chi ancora oggi non ha un'idea della Città era e rimarrà una lotta di palazzo piuttosto che un'alternativa politica. Ci apriamo a chi ha dato anche nelle istituzioni buona prova di sè, senza tirare nessuno per la giacchetta.
Ci interessa chi ha la forza di fare pragmaticamente il bene di Ariano. Le partite a scacchi sono un ottimo sport a cui ci dedicheremo nel tempo libero e non per decidere le sorti di Ariano”.