Da più di dieci giorni, a causa di un lieve movimento franoso, l'Anas ha chiuso al transito la statale SS. 90 per la Puglia nei pressi di Greci e di Savignano.
L'Anas è in attesa dei risultati di una perizia geologica dell'Autorità di Bacino della Puglia, a seguito della quale deciderà la riapertura o meno della strada statale. E' una situazione indecente, da terzo mondo. E' una situazione che connota la inefficienza e forse la inesistenza dello Stato.
Si poteva, quantomeno rendere percorribile una corsia di detta strada. Forse l'Anas ha dimenticato che la SS 90 è l'unica strada che collega la Puglia alla Campania.
Vi è un altro aspetto che voglio evidenziare e riguarda, senza alcuna volontà polemica, la disattenzione dell'Anas riguardo alla statale SS90 e in particolare rispetto al sistema di protezione di reti metalliche e paratie metalliche realizzate per impedire la caduta di pietre sulla strada statale SS90.
Il movimento franoso che ha ostruito la statale SS90 per la Puglia ha sfondato la rete metallica e la paratia di protezione, evidenziando la inconsistenza di tali protezioni. L'Anas sapeva che la zona era soggetta a smottamenti. Quindi l'Anas è omissiva sia rispetto alle indagini geologiche dei costoni citati, sia per quanto attiene la verifica delle reti metalliche e delle paratie.
Sollecito un Suo intervento finalizzato a ripristinare la circolazione veicolare sulla strada statale SS90 per la Puglia.
Giovanni Maraia Ariano in Movimento