CESN, conclusa la tre giorni di confronto europeo sul diritto normanno

di , Domenica, 22 Settembre 2013

Ariano città normanna. In quella che fu con molta probabilità la prima contea nell’Italia meridionale si è svolto un importante convegno dal titolo ‘Popoli, testi e manufatti: la trasmissione culturale nei mondi normanni dei secoli XI e XII’, promosso dal Centro europeo di studi normanni in collaborazione con importanti università europee: l'Université De Caen Basse Normandie, l'University of Cambrige Emmanuel College, l' University of East Anglia, l’Università di Napoli ‘Suor Orsola Benincasa’. ‘Normanni popolo d’Europa’, il filo conduttore dell’incontro di studio che ha animato le sale del castello normanno di Ariano Irpino, mettendo a confronto studiosi italiani, inglesi, francesi e tedeschi. Nella tre giorni di dibattito, dal 20 al 22 settembre, prima sessione del più ampio progetto di studio che vedrà un secondo importante momento di confronto a marzo 2014, con la trasferta in Inghilterra e precisamente a Cambridge del gruppo italiano e in particolare del gruppo irpino del CESN, capitanato dal professore Ortensio Zecchino, è stata rilanciata la ricerca storica sui Normanni. Cosa c’è di attuale nello studio del diritto normanno e qual è stata l’eredità più importante che questo popolo ha lasciato al mondo della cultura? Il professore Ortensio Zecchino, presidente del Centro europeo di studi normanni, risponde così: “Il lascito più importante dei Normanni è stato quello di aver gettato le basi per la costruzione della più grande invenzione europea, ovvero la nascita dello stato moderno. A questa imprescindibile struttura del vivere civile i Normanni hanno dato gli apporti fondamentali: possiamo dire che la base di questa grande idea è tutta normanna”. Ariano città normanna, Ariano sede del Museo della Civiltà Normanna e sede di un’importante istituzione culturale e di studio, il CESN. “Ariano come città normanna può vantare questa grande presenza del Centro europeo di studi normanni e proprio per questo, ancora una volta, è stata scelta la città del Tricolle per un convegno sul diritto normanno alla presenza di studiosi italiani, francesi, tedeschi, inglesi. Ma il Cesn non si occupa soltanto di convegni, che pure sono fondamentali per rinvigorire i rapporti culturali tra le varie realtà universitarie europee. Il Centro europeo di studi normanni ha svolto e svolge un’intensa attività di ricerca che negli anni ha prodotto ben 35 volumi di studio, contributi importanti per la crescita della cultura storica. Inoltre stiamo per dar vita ad un nuovo prestigioso progetto, la pubblicazione di un’opera straordinaria, l’epistolario di Pier della Vigna”.



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