Castello Normanno di Ariano Irpino, Giovanni Maraia di Ariano in Movimento scrive al Procuratore della Repubblica di Benevento, al Procuratore della Corte dei Conti di Napoli, al Ministero dei Beni Culturali e al Direttore regionale per i Beni Culturali della Campania. Ecco di seguito la nota diffusa, poi, tramite la stampa locale.
“Il Castello Normanno , ubicato su area gravate da usi civici ( foglio 57 lettera B ) del Comune di Ariano , fu dichiarato Monumento Nazionale e passo' alla Conservazione dei Monumenti . Ciò' e' quanto si legge nella relazione dell'ing Gino Foschini del 29/7/1937 inviata al Commissario per la liquidazione degli usi civici Questa relazione divenne parte integrante del Decreto del Commissario per la liquidazione degli usi civici di Napoli del 24/5/1938 Decreto pubblicato all'albo pretorio del Comune di Ariano , come certificato dal Vice Segretario Capo , Barbati , in data 22/7/1938 Il Comune di Ariano era , quindi , a conoscenza , fin dal 1938, che il Castello Normanno non era un bene immobile appartenete al Comune di Ariano Il Decreto del Commissario per la liquidazione degli usi civici del 24/5/1938 era conosciuto dal Sindaco di Ariano e dai Dirigente dell'UTC di Ariano , così come e' scritto nel verbale del 24/2/1988, di verifica dei terreni gravati da usi civici Nonostante ciò , il Castello fu inventariato , fino al 2010 , al N 261 del Registro dei Fabbricati del Comune di Ariano e quindi ritenuto bene del Comune , come asserito più volte dal Responsabile del Patrimonio del Comune di Ariano , ing Raffaele Ciasullo .
A seguito di mie richieste , corredate dalla relazione dell'ing Foschini , il Dirigente dell'Area Finanziaria del Comune di Ariano , dott Ruzza, vista la relazione del responsabile servizio pianificazione urbanistica del Comune di Ariano , geom Attilio De Michele , cancello' nel 2010 , il Castello Normanno dal Registro dei Fabbricati del Comune di Ariano . Perché , nel periodo recente , l'ing Ciasullo ha ritenuto il Castello Normanno un immobile del Comune di Ariano , pur sapendo che esso era stato trasferito alla Conservazione dei Monumenti? La risposta e' la seguente : per dare al Comune di Ariano di avere un bene immobile di valore storico , utile a poter richiedere e ottenere finanziamenti pubblici per il restauro , la manutenzione e l'ampliamento . Infatti , la Giunta Comunale di Ariano con delibera N 307 del 2/10/2002 deliberò l'approvazione di un progetto per l'ampliamento e il restauro del Castello Normanno per un importo di € 6.226.170,78 , finanziati con i fondi del Patto Territoriale della Baronia per un importo di € 2.866.732,85 , con i fondi del P.IT ( Progetto Integrato Territoriale Regio Tratturo )per un importo di € 2.058.081,06, e con assunzione di mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo di € €2.301.356,87. L'arch Vito De Nicola , funzionario della Soprintendenza B.A. P.P.S.A.D di Salerno e Avellino , fu nominato consulente architettonico per l'intera opera . Furono nominati , sempre dal Comune di Ariano , direttori dei lavori gli ingegneri D'Italia e Fernando Capone Il progetto di restauro e di valorizzazione del Castello Normanno ebbe il parere favorevole della conferenza di servizio del 24/9/2002 , convocata dal Comune di Ariano .
A detta conferenza partecipo' l'allora Soprintendente arch Francesco Prosperetti ( come si legge nella nota del Direttore Regionale per i beni culturali della Campania del 25/11/2014 ) Successivamente , con atto N 28567 del 23/10/2008 , la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino , approvo' la perizia di variante N 2 per i lavori di completamento del restauro e valorizzazione del Castello Normanno di Ariano ( come riportato,nella citata nota del Direttore Regionale per i beni culturali della Campania ). Fu realizzato ,con detto finanziamento di € 6.226.170,78 , un nuovo immobile , utilizzato ,a partire dal 2009, dal Comune di Ariano e dal Centro Studi Normanni , quale sede di un Museo dei Normanni e di un bar . All'inaugurazione del Museo Normanno , avvenuta il 24/10/2009, parteciparono il Soprintendente ai Beni Archeologici di Salerno e Avellino , dott/ssa Maria Luisa Nava , e il Soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici per Avellino , il dott Giuseppe Zampino .
Quest'ultimo ,con il suo intervento ,spiego' alcuni interventi operati sul Castello da parte della Soprintendenza , come lo svuotamento delle torri aragonesi dal terreno di risulta . La Soprintendenza ai Beni Architettonici di Salerno e Benevento, pur essendo a conoscenza che il Castello Normanno era un Monumento Nazionale, appartenente alla Conservazione dei Monumenti , cioè all'attuale Ministero dei Beni Culturali , ha permesso che il Comune di Ariano fosse il committente dei lavori di restauro e di ampliamento del Castello Normanno , anziché la stessa Soprintendenza Di recente , date le mie richieste e sollecitazioni , il Direttore Regionale per i Beni Culturali della Campania ,con nota del 25/11/2014 prot 0016614, ha comunicato al Ministero dei Beni Culturali di aver emesso il Decreto N 2148 del 30/9/2014 ,con il quale si dichiara il Castello Normanno d'interesse storico artistico, ai sensi dell'art 10 comma 1 del Decreto legislativo42/2004 e che , a seguito di tale atto , la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino, con nota del 14/11/2014 N 29254 , ha trasmesso all'Agenzia del Demanio della Campania la documentazione al fine di concludere la procedura di rito per l'iscrizione del Castello Normanno tra i beni del Demanio Pubblico: ramo artistico , storico e archeologico .
Il Direttore Regionale per beni culturali della Campania non ha voluto tener conto che il Castello Normanno di Ariano era stato già dichiarato ,prima del 1937 , Monumento Nazionale e iscritto nella Conservazione dei Monumenti, e quindi era già classificato , da tempo, un bene d'interesse storico artistico , appartenete al Demanio Pubblico, Perché una nuova e identica classificazione di bene d'interesse storico artistico del Castello Normanno e una seconda iscrizione quale bene del Demanio Pubblico ? Viene il sospetto che il Direttore Regionale per i beni culturali della Campania e in specifico la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno vogliano far credere che solo nel 2014 , a seguito di miei esposti , hanno preso conoscenza del Castello Normanno di Ariano ,riconoscendolo ( nel 2014) bene d'interesse storico artistico e da iscrivere tra i beni del Demanio Pubblico Questo comportamento ,di non conoscenza del Castello Normanno quale Monumento Nazionale e bene del Demanio Pubblico ,e' sconfessato da quanto innanzi esposto .
Questo far finta di non sapere che il Castello Normanno di Ariano era Monumento Nazionale serve , a quanto pare , a coprire le vistose inadempienze della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno e Avellino , riguardo alla gestione del Castello Normanno Inadempienze che hanno permesso al Comune di Ariano di ritenerlo , per anni , bene del Comune di Ariano e di utilizzarlo quale attrattore di finanziamenti pubblici , fino a concedere i locali a un'associazione privata , Va evidenziato che , nonostante i soldi spesi , l' accesso al Castello e ' vietato alla collettività da ben 25 anni Nonostante la nuova dichiarazione di bene di valore storico artistico e di bene appartenete al Demanio Pubblico , il Castello Normanno e soprattutto l'immobile nuovo , continuano ad essere gestiti, senza alcun titolo , dal Comune di Ariano e non dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici Chiedo di voler accertare le eventuali inadempienze della Soprintendenza Beni Architettonici di Salerno e Avellino, per non aver gestito il Castello Normanno , permettendo al Comune di Ariano di usarlo a favore di un'associazione privata Chiedo,di voler accertare se vi e' danno,erariale da parte della Soprintendenza ai,Beni Architettonici di Salerno e Avellino per aver impiegato fondi per la recente qualificazione di bene storico del Castello Normanno , fondi che non dovevano essere spesi visto che detto Castello era stato classificato m, fin dal 1937 , Monumento Nazionale Chiedo , altresì , di voler accertare l'operato del responsabile dell'ufficio Patrimonio del Comune di Ariano , ing Ciasullo , per non aver informato il Dirigente dell' Area Finanziaria che il Castello Normanno non era un bene comunale , permettendo spese da parte del Comune di Ariano non dovute e determinando negli anni un probabile danno erariale .
Una parte di questo danno erariale , da accertare , e' il mutuo assunto dal Comune di Ariano con la Cassa Depositi e Prestiti di € 2.301.356,87 per la realizzazione dell'immobile che ospita attualmente il Museo dei Normanni A questi sono da aggiungere le spese effettuate negli anni , senza alcuna giustificazione, dal Comune di Ariano per la manutenzione ordinaria del Castello Normanno , spese che avrebbe dovuto effettuare la Soprintendenza ai Beni Architettonici Ancora oggi la gestione del Castello Normanno e' un costo ingiustificato pagato dal Comune di Ariano Allego : a) relazione dell'ing Foschini del 1937 , con allegata pianta del Castello Normanno , b) Decreto,del Commissario per la liquidazione degli usi civici del 1938, c) verbale di verifica dei terreni gravati da usi civici svoltasi al Comune di Ariano il 24/2/1988, che richiama il citato Decreto del Commissario usi civici, d) delibera della Giunta del Comune di Ariano n 307 del 2/10/2002, e) richiesta ,del 8/9/2009 ,del Dirigente Area Finanziaria Comune di Ariano ,al responsabile patrimonio ing Ciasullo ,a verificare che il Castello Normanno e' un bene comunale , f) risposta dell'ing Ciasullo del 21/10/2009, con la quale afferma che il,Castello non e' compreso tra le aree soggette a usi civici , g ) nota del Dirigente Area Finanziaria del Comune di Ariano nella quale e' scritto che il Castello Normanno dal 1937 e' passato alla Conservazione dei Monumenti in quanto dichiarato Monumento Nazionale , h) nota del Direttore Regionale ai beni culturali della Campania del 25/11/2014 , i) bollettino dell'associazione Arnanah di dicembre 2008 , nel quale sono riportate le opere realizzate nel Castello Normanno ; e' riportato il nuovo immobile che ospita il Museo Normanno , contrassegnato con C) e C1) , l) grafico delle opere realizzate all'interno del Castello , m) articolo del Mattino del 7/8/2008 con fotografia del nuovo immobile in via di realizzazione tra le due torri del Castello Normanno , N) articolo di Irpinia Oggi del 24/10/2009 , che riporta la inaugurazione del Museo Normanno,ospitato nel nuovo immobile Chiedo di essere informato in caso di archiviaIone