Tra gli applausi dei bimbi e della comunità di Castel del Lago il prefetto di Avellino, Carlo Sessa, il sindaco di Venticano, Luigi De Nisco, e la dirigente scolastica- reggente Maria Iride Ianniciello, hanno tagliato il nastro tricolore della scuola dell'infanzia 'Angelo Raffaele Mogavero' riqualificata e messa a norma in tempi da record. Alla cerimonia hanno preso parte i consiglieri di maggioranza del Comune di Venticano e la comunità del piccolo borgo a ridosso del casello autostradale di Benevento. Soddisfatte le mamme e le maestre per l'eccellente lavoro di riqualificazione ed efficientamento energetico fatto nello storico plesso didattico in pochi mesi per consentire per tempo la ripresa regolare delle attività didattiche.
"Mi compiaccio con l'amministrazione per l'opera egregia svolta a favore della comunità scolastica- ha detto il prefetto Sessa-. Non a caso ho scelto di venire in uno dei borghi più piccoli d'Irpinia per dare un segnale di vicinanza e ammirazione per l'operato amministrativo in favore del territorio. La scuola è presidio di legalità". Dopo la benedizione di padre Evodio c'è stato il taglio della torta.
"A dispetto di chi diceva che questa scuola non sarebbe stata aperta- ha detto il sindaco De Nisco- noi abbiamo dimostrato il contrario riqualificandolo e mettendola a nuovo in poco tempo". E in effetti le aule sono ancor più luminose areggiate e linde. "Castello è più viva che mai- ha aggiunto il presidente del consiglio comunale, Barbara Ciarcia-, e non è affatto un centro periferico e marginale per questa amministrazione. La riprova sta nell'inaugurazione, a distanza di un anno, di due importanti opere: il parco giochi e la scuola. Segno di attenzione e sensibilità verso le giovani generazioni".