Lettera aperta all’ospedale Frangipane di Ariano Irpino
“Vorrei scrivere una lettera per ringraziarli perché mi sono sentito a casa, sono stati gentili in ogni momento. Seppure avessi avuto momenti di sconforto, avrei trovato anime cortesi pronte a sorreggermi. Sono degli angeli in realtà, ma si travestono da medici e da infermieri”. Queste le parole di mio padre dopo essere stato dimesso dall’ospedale ieri.
Scrivo per mano di mio padre Luigi, che è stato ricoverato presso l’Utic dell’ospedale Frangipane di Ariano. Mio padre dopo essere stato dimesso(!) da un’altra struttura ospedaliera della provincia di Avellino, con enzimi cardiaci sballati, dunque a rischio infarto, è stato prontamente ed amorevolmente accudito presso l’Utic di Ariano.
Il motivo di questa lettera aperta è semplice. La grande professionalità riscontrata dal personale medico e sanitario del reparto, nonché dell’ospedale Frangipane, è motivo di orgoglio della nostra provincia. Le cure e l’affetto ricevutidal personale, le parole di conforto, le attenzioni riservate ai familiari, purtroppo tenuti a distanza per le restrizioni da covid-19, hanno dimostrato quanto questo ospedale rappresenti un vero e proprio gioiello per la nostra comunità. Gioiello di cui averne cura e rispetto.
Ed io voglio ringraziarli perché si sono adoperati con grande scrupolo, senza risparmiarsi su nulla. Dunque, seppure ci lasciamo alle spalle una brutta esperienza, dovuta al problema cardiaco riscontrato a mio padre, conserveremo noi tutti il ricordo di un luogo accogliente e altamente professionale, ma soprattutto un luogo dove si respira umanità e amore, perché in certi momenti, soprattutto per i familiari, è fondamentale avere una parola di conforto. E in quel reparto il cuore ce lo mettono per davvero. Grazie.