25.a giornata del Campionato Over 35 – Ariano. Sono stati due i match disputati al campo “La Maddalena” nella serata di giovedì 21 febbraio. Le prime due squadre a scendere in campo sono state i verdi di Essedi Point e i blu di Asso di Cuori. Partono meglio quest’ultimi, che sbloccano il risultato con un gol di Aldo Dodaj. I grandi protagonisti del primo tempo, e in generale della partita, sono i due portieri: Antonio Tedeschi da una parte e Maurizio De Iesu dall’altra. Infatti il primo tempo si chiude sull’1-0 per Asso di Cuori. In avvio di ripresa è Angelo Massaro a pareggiare per i verdi, con un tocco preciso ad anticipare De Iesu in uscita. Asso di Cuori non si abbatte e con Dodaj si riporta in avanti. De Iesu blinda la porta con una serie di ottimi interventi, qualcuno dei quali davvero miracoloso. Il 3-1 di Asso di Cuori è firmato da Antonio Lo Conte, che sorprende Tedeschi con un bolide da metà campo. Con questa vittoria Asso di Cuori si porta a quota 32 punti, mentre Essedi Point resta fermo a 34.
Migliore in campo Essedi Point: Angelo Massaro. Come detto in precedenza lui è uno dei giocatori da prendere ad esempio per lo spirito con cui si affronta il torneo. Sorriso prima e dopo il match, impegno massimo in campo e un gol segnato che non guasta mai. La sua soddisfazione personale non serve ad evitare la sconfitta, ma con lui in campo i verdi hanno maggiore equilibrio e restano a lungo in partita. Il gol segnato onora al meglio il numero 9 che porta sulle spalle e l’esultanza in stile Piatek resta una delle perle delle dirette realizzate fino ad ora del Campionato Over 35 –Ariano. Menzione anche per Antonio Tedeschi, grandi parate e salvataggi che confermano la sua totale affidabilità tra i pali.
Migliore in campo Asso di Cuori: Maurizio De Iesu. Se Tino De Paola di X5G è Superman lui è l’Uomo Ragno. Il numero uno dei blu si arrampica su tutti i palloni diretti verso la sua porta. Battuto solo una volta dal tocca di rapina di Massaro, strappa applausi più di una volta con i suoi interventi. Da sempre sicurezza alla squadra anche con i piedi e non perde la calma nei momenti di burrasca. I tre punti conquistati da Asso di Cuori sono marchiati a fuoco dai suoi guanti. Oggi tornerà ad essere Peter Parker, ma lunedì prossimo tornerà certamente a vestire i panni di Spider Man.
Il secondo match della serata al campo “La Maddalena” è stato molto incerto e combattuto fino alla fine. Da notare che i blu di capitan Carmine Ciccone hanno giocato senza poter effettuare cambi per le assenze di: Christian Paone, Marco D’Agostino e Mario Puzio. Bertinetti Infissi ha schierato Ismaele Colangelo in porta e Marco Farisco come jolly. Pronti via ed è proprio Farisco a portare in vantaggio i suoi con un gran destro che fa secco Antonio De Gruttola. Il punteggio resta a lungo fermo ma in chiusura di primo tempo è Roberto Grasso a pareggiare per i blu, controllo e destro nell’angolino a battere Colangelo. Nel secondo tempo i granata si riportano avanti con Emilio Chiavuzzo, bravo a chiudere in rete una corta respinta di De Gruttola. E’ Fabio Cerino a rimettere in equilibrio le sorti del match, destro chirurgico che si insacca alla destra di Colangelo. Il testa a testa continua con la rete firmata da Fabrizio Caso, seguita dal pareggio di Roberto Grasso. Il 4-3 di Bertinetti Infissi è uno sfortunato autogol di Ciccone. I blu non si scoraggiano e anche accusando la stanchezza per la mancanza di cambi vanno a segno ancora con Cerino. Il match sembra avviarsi sul pareggio, ma proprio nei minuti finali arriva il guizzo di Angelo Grasso che infila De Gruttola e regala una sospirata vittoria ai suoi. Questo successo permette a Bertinetti Infissi di salire a quota 13 punti in classifica, mentre Costruire resta fermo a 26.
Migliore in campo Costruire: Fabio Cerino. Il Cr7 di via Petrara ci mette un po’ di tempo a carburare, ma poi aumenta il giri del motore e diventa un punto di riferimento costante per i compagni. Segna due gol, ma potevano essere di più se non era per le parate di Colangelo e un po’ di sfortuna. Ci mette tutto l’impegno possibile, anche quando si accorge che qualche compagno è in debito d’ossigeno. La sconfitta è una punizione troppo dura per lui e per i compagni, ma in questo momento del torneo la Dea Bendata non sta aiutano molto i ragazzi in maglia blu. Arriveranno tempi migliori.
Migliore in campo Bertinetti Infissi: Antonio Guardabascio. Non segna, ma fa tantissime altre cose. Si piazza spesso al centro della difesa, fa ripartire tutte le azioni dei suoi e da anche una mano in attacco. Ci mette tanta grinta, anche con qualche protesta all’indirizzo dell’arbitro. Sembra un po’ Lothar Matthaus, che sul finire della carriera di riciclò come libero al Bayern Monaco. Non si arrende per nessun motivo al mondo e vuole una vittoria che per Bertinetti Infissi mancava da troppo tempo. Chi l’ha dura, l’ha vince. Avanti così per i granata. Nota di merito anche per Ismaele Colangelo, tante parate che hanno contribuito certamente al sorriso finale di Bertinetti Infissi.