22.a giornata del Campionato Over 35 – Ariano. Sono due i match disputati al campo “ La Maddalena”. Nel primo c’è stato il successo di Passione Auto nei confronti dell’Incontro. I rossi hanno condotto sempre piuttosto saldamente il match, fin dai primi minuti. Grande mattatore della sfida è stato Antonio Armonico, che si conferma sempre di più capocannoniere del torneo. E’ subito il numero 10 dei rossi a sbloccare il risultato con un destro preciso che batte Riccardo Moschella. Il raddoppio di Passione Auto arriva grazie a Mirko Colangelo, bravo a concludere una bella azione corale. Incontro prova a riaprire il match, ma i celesti trovano un Nicola Stoppa sempre pronto a ottime parate. Il primo tempo si chiude sul 3-0 per Passione Auto, con doppietta personale di Armonico. Nel secondo tempo il copione non cambia: l’Incontro ci prova, Stoppa para e Passione Auto segna altri tre gol. Alla fine saranno 4 i gol di Armonico, 1 a testa per Colangelo e Giovanni Giardino. I rossi salgono a quota 44 in classifica, mentre Incontro resto fermo a 23.
Migliore in campo Passione Auto: Nicola Stoppa. In un match dal punteggio così netto sembra un controsenso dare la palma del migliore in campo al portiere della squadra vincitore. Ma lasciare la porta inviolata è sempre un’impresa, riuscita all’estremo difensore di Passione Auto.Bravo, anzi bravissimo Stoppa a farsi trovare pronto in ogni occasione. Sia tra i pali, che in uscita. Il numero uno di Passione Auto non concede neanche un gol agli avversari, lasciando sempre tranquilli i compagni di squadra. Menzione di merito anche per Antonio Armonico ma chi segue il torneo è ormai abituato ai suoi gol e alle sue giocate per palati fini.
Migliore in campo Incontro: Luigi Bevere. Non è facile fare da diga davanti alla piena del fiume. Lui ci prova e per larghi tratti del match ci riesce. Il difensore centrale in maglia celeste ingaggia un bel duello con Armonico, ma non riesce a tappare tutti i buchi difensivi della sua squadra. Prova a dare una mano anche in attacco, dove i suoi compagni non riescono a segnare neanche un gol. Magari li avranno conservati per la prossima partita. Potendo contare su un Bevere sempre affidabile in difesa.
Ci siamo divertiti. Ci siamo proprio divertiti. Il secondo match della serata al campo “La Maddalena” ha visto in campo Reale Mutua e Futurauto. Hanno vinto i neri, dopo un match condotto sul filo dell’equilibrio per tutti i 60 minuti di gioco. La partita comincia subito a mille all’ora. Mirko Buonopane porta in vantaggio Futurauto, pochi giri di lancette ed è Giovanni Puopolo a pareggiare per Reale Mutua. Le due squadre si affrontano a viso aperto e anche con una buona dose di agonismo. L’arbitro tiene bene a bada i bollenti spiriti e la partita scorre via molto piacevole. In chiusura di tempo arriva la doppietta di Renato Di Nardo, ben posizionato in entrambe le occasioni dei gol. Nel secondo tempo Futurauto ha maggior possesso palla, ma sono i neri a sfiorare più volte il quarto gol, Poi è Antonio Lo Conte a far tornare in partita Futurauto con un bel destro che batte Gerardo Pratola. I verdi tentano l’assalto finale, ma nonostante qualche buona occasione non riescono ad evitare la sconfitta. Con questa vittoria Reale Mutua sale a 36 punti, mentre Futurauto resta fermo a 20.
Migliore in campo Reale Mutua: Dino Masuccio. Instancabile. Sulla fascia destra stantuffa in continuazione, dando un costante punto di riferimento ai compagni. Un moto perpetuo che contribuisce in maniera rimarchevole al successo di Reale Mutua. Una prestazione che avrebbe meritato anche la gioia personale del gol. Ma piuttosto che gonfiare la rete, nel finale pensa a blindare la propria area di rigore con preziosi recuperi e tante respinte utili alla causa. Molto utili.
Migliore in campo Futurauto: Antonio Lo Conte. Ha il merito di tenere accese le speranze dei suoi fino alla fine con l’unico gol segnato nel secondo tempo. Come Masuccio per Reale Mutua anche lui è un punto di riferimento per tutti i suoi compagni. Dalla sua parte i neri riescono a sfondare poco e quindi può sganciarsi spesso in avanti. Trova un bel gol , che però non basta ad evitare la sconfitta. Nel finale partecipa all’assalto dei suoi alla ricerca del pareggio, ma non gli riesce di segnare una doppietta che avrebbe valso un punto ai verdi.