Nella mattinata di oggi, presso la sala stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino si è tenuto un incontro tra gli organi di stampa e i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino con quelli del Nucleo Artificieri Antisabotaggio di Salerno al fine di diffondere la campagna d’informazione e sicurezza 2012-2013 promossa dall’Arma dei Carabinieri sulla pericolosità dell’utilizzo dei botti illegali, dal motto “Usa la testa, non rovinarti la festa”. La campagna d’informazione portata avanti dall’Arma dei Carabinieri è finalizzata a sensibilizzare la popolazione, e i ragazzi in particolare, sui rischi correlati all'esplosione dei "botti” di fine d'anno.
Gli artificieri hanno illustrato le varie tipologie di botti illegali spiegando quali sono i rischi dell'uso dei botti illegali sempre più diffusi durante le festività natalizie e di fine anno.
Le feste di fine anno si avvicinano e con esse l'abitudine ad accendere petardi e fuochi d'artificio per allietare queste giornate con giochi di luce e colore. Purtroppo, però, questo è anche il periodo dell'anno in cui si verificano numerosi incidenti, spesso anche mortali, provocati dai fuochi pirotecnici illegali o utilizzati in modo scorretto.
Per contenere il numero delle vittime e prevenire questo tipo di infortuni, ogni anno l'Arma dei Carabinieri promuove una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta soprattutto ai più giovani. Le stime ufficiali di ogni anno riportano i casi di centinaia di persone ferite a causa dell'uso negligente dei fuochi d'artificio, per non parlare del fatto che in tantissimi casi le vittime sono bambini. Fortunatamente, anche grazie alla diffusa attività di prevenzione messa in campo dalle Forze di polizia, negli ultimi anni in Irpinia sono diminuiti i casi di incidenti connessi all’incauto uso dei “botti” illegali. E’ pertanto fondamentale non abbassare la guardia e prestare la massima attenzione nell’utilizzo dei “botti”, anche nel caso di quelli legali.
L'uso incauto dei fuochi pirotecnico può produrre lesioni anche gravi come ustioni al viso e alle mani e danni alla vista e all'udito. Il rischio maggiore deriva dall'uso di "botti" di fabbricazione illecita, venduti a basso costo e senza etichette, che spesso possono manifestare un'esplosione anticipata dovuta anche al solo sfregamento.
In particolare, quest'anno, è stata introdotta un'importante novità: non è più consentita la "libera vendita" dei fuochi d'artificio, ma ciascun venditore deve possedere apposito titolo autorizzativo, rilasciato dall'autorità di PS.
Come ogni anno le iniziative coinvolgono tutto il territorio nazionale. Infatti, già dall'inizio del mese di dicembre, I Carabinieri "Artificieri" hanno iniziato numerosi incontri in scuole dove sono state illustrate la pericolosità e i danni relativi all'utilizzo dei fuochi d'artificio illegali.
Ingenti sequestri di "botti illegali" sono già stati eseguiti in tutta Italia e ne seguiranno ancora entro la fine dell'anno. In particolare ricordiamo i sequestri operati dai Carabinieri di Napoli che hanno confiscato due quintali di materiale esplodente illegale ad Acerra e a Pomigliano, denunciando tre persone. Quest'anno, inoltre, sono stati realizzati nuovi artifici esplodenti particolarmente pericolosi, cui sono stati dati nomi "accattivanti" come bomba Insigne, bomba maya e bomba "o'spread" al fine di invogliare fraudolentemente le persone ad acquistare tali prodotti illegali.Altre iniziative verranno avviate in questi giorni dai Carabinieri, impegnati in una "battaglia" fatta non soltanto di repressione, ma anche e soprattutto di prevenzione, attraverso un aumento dei controlli e una adeguata campagna di informazione. Ma la battaglia potrà essere vinta soltanto se si riuscirà a far comprendere che il problema è essenzialmente culturale: bisogna essere consapevoli dei rischi che si corrono.
E fondamentale il rispetto di alcune semplici regole di comportamento da adottare per l'uso sicuro dei fuochi d'artificio, da divulgare soprattutto tra i più giovani. Consigli e informazioni di aiuto per trascorrere delle giornate di festa in serenità e sempre all'insegna della sicurezza.
Nei casi dubbi, prima di acquistare il prodotto rivolgetevi alle Forze dell’ordine che vi forniranno chiarimenti e delucidazioni sulla materia.