Giorni di attesa e colloqui per il calcio dilettantistico in Campania. In data odierna si è tenuto il Consiglio direttivo del Comitato Regionale Campania FIGC-LND presieduto dal Presidente Carmine Zigarelli in videoconferenza, per le misure dell'emergenza Covid-19, dopo il Consiglio Federale FIGC e quello direttivo della Lega Nazionale Dilettanti. "Una giornata importante per il calcio dilettantistico campano – ha dichiarato Zigarelli a conclusione del Consiglio direttivo del C.R. Campania - su mia proposta porteremo l'Eccellenza a 42 squadra (3 gironi da 14) e chiederemo l'ampliamento dell'organico di Promozione da 64 a 70 (5 gironi da 14) qualora ve ne fosse la necessità. Blocco delle retrocessioni dalla Promozione alla Seconda Categoria e anche nei Campionati di Calcio a 5”.
Zigarelli ha parlato anche della questione riguardante i ripescaggi in vista della prossima stagione:”Data la pandemia proporrò di modificare i criteri di ammissione (di ripescaggio) alla categoria superiore per la stagione sportiva 2020/2021, al fine di tutelare le società partendo in primis dalle seconde classificate di ogni girone nei vari campionati, ma anche per la riammissione in Eccellenza delle società retrocesse". Il numero uno del calcio dilettantistico campano ha avuto parole di ringraziamento per i vertici federali:”Ringraziamo il Presidente Gravina e il Presidente Cosimo Sibilia per tutto quello che hanno fatto e stanno facendo in questi tempi duri per il calcio, ma il mio più sentito ringraziamento va a tutte le società e a tutti gli addetti ai lavori, che con grande professionalità e maturità, stanno affrontando questa crisi senza precedenti. Stiamo lavorando per voi, per una ripartenza in totale sicurezza e tranquillità. Saremo più forti di prima, restando uniti e facendo squadra".
La Vis Ariano Accadia dunque resta in orbita ripescaggio per la Serie D 2020/2021. La società del presidente De Rosa e di mister Del Vecchio è una delle squadre accreditate a fare il salto di categoria. Il ritorno nei dilettanti al Silvio Renzulli non è più un miraggio. La lunga estate del calcio campano, e soprattutto arianese, è appena iniziata.