Il Covid-19 sta condizionando la vita di tutti noi e lo sport non fa chiaramente eccezione. Ecco il comunicato stampa con cuil il Grotta Calcio annuncia la propria rinuncia al prossimo campionato d'Eccellenza (i giallorossi sono inseriti nello stesso girone della Vis Ariano Accadia):
“La società Polisportiva Grotta 1984 comunica che, nel corso dei giorni scorsi, all’esito di controlli periodici puntualmente effettuati a tutela della salute dei propri atleti e dei componenti del settore tecnico, è emerso che un numero di giocatori pari a 6 è risultato positivo al test seriologico per SARS-Cov-2.
Tale esito, purtroppo, è stato confermato dal successivo esame al tampone naso-faringeo operato dall’ASL di Avellino.
Giova evidenziare che la scrivente Associazione sportiva ha un numero di tesserati pari a 22; ne deriva, dunque, che più di un quarto dei tesserati sono stati interessati da contagio virale da SARS-Cov-2. A quanto espresso, inoltre, occorre soggiungere che i 6 atleti contagiati sono tutti ricompresi nella prima rosa di giocatori sulla quale si ripongono le migliori speranze di competizione.
Appare del tutto evidente, pertanto, che l’evento determinatosi, del tutto non voluto dalla scrivente Associazione, è in grado di ledere profondamente non solo la competitività del gruppo di atleti tesserati ma, soprattutto, espone a profondi e giustificati timori tutti i supporter e i volontari che, con la loro preziosa attività, contribuiscono a rendere possibile la sopravvivenza delle Associazioni Sportive Dilettantistiche.
L’evento determinatosi, quindi, ha cagionato una condizione di profonda incertezza e timore nel settore tecnico e nella popolazione dei tifosi, i quali, in sostanza, hanno preannunziato che diserteranno le manifestazioni sportive a cui parteciperà la prima squadra.
È del tutto evidente, dunque, che senza il contributo dei numerosi volontari, dei supporter tecnici e dei tifosi non è possibile partecipare ad alcuna competizione sportiva, in quanto viene meno lo spirito aggregativo e solidaristico che contraddistingue i campionati di calcio e, in generale, le manifestazioni sportive dilettantistiche.
Alla luce di quanto ampiamente rappresentato e pur senza volere considerare i consistenti incrementi di spesa e gli oneri economico–finanziari connessi alla gestione del rischio di contagio virale gravanti sulle Associazioni Sportive Dilettantistiche, non appare discutibile che non vi sono le condizioni per una partecipazione attiva, serena e condivisa alle manifestazioni sportive dilettantistiche e che tali condizioni di mancata sicurezza e serenità sono destinate a permanere sin quando non sarà possibile fare affidamento su un vaccino in grado di bloccare il rischio di contagio e i deleteri effetti che esso è in grado di produrre a carico della salute degli atleti, dei supporters tecnici e dei tifosi tutti.
Per tali ragioni, dunque, ampiamente motivate e che non appaiono suscettibili di contestazione, con grande dolore e spiacere, la scrivente Associazione è costretta, proprio malgrado, a comunicare che non sussistono le condizioni per una serena e sicura partecipazione al Campionato di Eccellenza per l’anno sportivo 2020/2021.
Si confida, naturalmente, nella possibilità di continuare a competere nel Campionato di Eccellenza appena ciò sarà possibile in condizioni di generalizzata sicurezza, sulla base delle auspicabili migliorate condizioni generali del contagio virale che, verosimilmente, non interverranno prima del prossimo anno sportivo.
La scrivente Associazione, difatti, dichiara, sin d’ora, la propria assoluta volontà di iscriversi al Campionato di Eccellenza per l’anno sportivo 2021/2022, ove ciò sia possibile in condizioni di piena sicurezza per tutti.
Si confida, pertanto, nel riconoscimento dell’oggettiva validità e condivisibilità delle argomentazioni esposte nella presente nota e si è certi che nessun provvedimento penalizzante codesta Federazione adotterà in presenza di tali ragionevoli motivazioni e in danno di una Comunità sportiva, quella di Grottaminarda, che ha sempre manifestato attaccamento ai principi della corretta, sana e leale competizione sportiva”.
Il tutto nel giorno in cui viene presentato il calendario del campionato 2020/2021: