Si riparte, l’Avellino alle 17.30 di domenica 23 gennaio ospita il Monopoli secondo in classifica (+2 sui lupi, terzi). Andrà in scena la quarta giornata di ritorno, visto il rinvio della seconda e terza. Lunga pausa, causa Covid, un elemento sul quale mister Braglia, in conferenza pre gara, inizialmente si sofferma: “Abbiamo chiesto alla Primavera di Biancolino di integrare l’organico con i suoi ragazzi per allenarci, spero di trovare l’Avellino che abbiamo lasciato, una squadra tosta”.
Il mercato è in fermento ma il tecnico toscano non ne parla, afferma solo che le cessioni sono state concordate con la società: “Non chiedo che si debba svenare, fa il massimo e a me basta e avanza”.
Il modulo: “Abbiamo fatto degne figure con tutti quelli che abbiamo adottato, è relativo”.
Il Monopoli, domenica c’è la possibilità del sorpasso in classifica sui pugliesi: “Il risultato dipende da tante cose, i ragazzi si sono allenati al massimo. Il Monopoli sembra l’Avellino dell’anno scorso, sono tosti e giocano un buon calcio. Ho fiducia”.
Situazione Covid: “Da 4 siamo passati a 3 positivi. Per un altro elemento bisogna aspettare domani, due sicuramente non ci saranno. In alcuni ruoli faremo fatica”.
Riflettori puntati su Di Gaudio e Micovschi: “Di Gaudio ha subito una botta a Campobasso che ha tardato un po' a smaltire. In questa settimana si è allenato in gruppo. Sono contento, per lui è più difficile in determinati campi tipo Messina. Micovschi si impegna, a Campobasso ha fatto un numero che pochi si possono permettere. Spero si diverta a giocare, l’anno scorso è stato poco utilizzato”.
Difesa e mediana, nel primo reparto si registra la squalifica di Silvestri: “Ci sono problemi nel pacchetto arretrato, vedremo come recuperare qualche ragazzo. A centrocampo siamo in 6, se qualcuno vuole, può andare via, un uomo vale un altro. Chi non c’è con la testa non lo convoco”. Chiaro riferimento a Sonny D’Angelo che non ha ancora rinnovato.
Sorvola sugli avversari da tener d’occhio nella lotta al vertice, nello specifico del Catanzaro che sta proseguendo la sua campagna di rafforzamento: “Se non ci si cala nella realtà, al di là di tutto, non si vince”.
Mastalli e Plescia: “Mastalli va bene se giochiamo a tre, altrimenti fa fatica. Ci può dare una grande mano. Vincenzo è stato molto sfortunato, tra covid e altro gli è successo di tutto. Si allena a duemila”.
Carriero ha appena rinnovato, Braglia lo tiene sulla corda: “L’anno scorso ci ha dato qualcosa in più”.