Nell’anticipo della giornata di Serie B l’Avellino cerca punti d’oro contro la squadra “virtualmente” seconda forza del torneo
Cuore. Tanto cuore. Quello servirà all’Avellino venerdì sera per avere ragione di un avversario difficile come il Siena. I toscani sono attualmente fuori dalla zona play off. Eppure la gara è molto più difficile di quel che sembra.
I bianconeri senza la penalizzazione di ben sette punti, sarebbero secondi alle spalle solo del Palermo. Avanti a tante squadre che stanno ben figurando. Avanti alle sorprese Lanciano, Trapani e Latina. Avanti addirittura all’Empoli. E avanti anche ai Lupi. Ma la classifica virtuale a maggio non conterà. Per questo il Siena non verrà in Irpinia per una gita di piacere. Nella testa dei toscani c’è la voglia di tornare subito nella massima serie. Forse dovranno accontentarsi dei play off, ma intanto bisogna arrivarci perché al momento sono fuori. L’Avellino anche sogna play off o promozione diretta.
Ma in questo combattutissimo campionato, dove accade tutto e il contrario di tutto, il confine tra promozione diretta, play off ed il classico “pugno di mosche” in mano è davvero sottile. L’Avellino, a lungo terza forza di questo torneo, ora si ritrova in una posizione che permette l’accesso ai play off, ma che anzitutto lo pone nella peggiore delle posizioni possibili per l’accesso e poi non dà garanzie. Basta poco e chi è dietro può passare avanti e scalzare gli irpini, che invece meriterebbero tantissimo di arrivare a giocarsela oltre la regular season. Il mental coach Pietro Bianco ha dato la sua ricetta. “Puntare all’obiettivo senza ansie e pressioni”. Vero, perché nel girone d’andata si parlava di altro e si percepiva la tranquillità della squadra.
Ora i Lupi, forse perché consapevoli della loro forza, sono meno tranquilli, ma devono ritrovare la serenità e perdere quell’ansia da prestazione che forse è stata la chiave, insieme alla sfortuna, del ko di Bari. Intanto col Siena mancheranno sia Bittante, squalificato, che Peccarisi, ko per infortunio. Ci sarà invece il bomber Galabinov, carico e pronto a trascinare la squadra in questa difficilissima partita. Una delle tante che attendono i biancoverdi da qui alla fine. Ma se si vuole sognare, allora bisogna superare questi ostacoli. Col cuore.