E' stato ucciso da un razzo che lo ha colpito in pieno volto Antonio Serino, imprenditore edile di 49 anni, che stava festeggiando il Capodanno in una villetta di San Martino Sannita, in provincia di Benevento.
L'uomo, originario di Montefusco, in provincia di Avellino, era con i familiari e aveva preparato una batteria di fuochi pirotecnici per festeggiare la mezzanotte. All'accensione, un razzo e' partito inavvertitamente. Per Serino non c'e' stato nulla da fare, è morto sul colpo. Sull'accaduto indagano i carabinieri del comando provinciale di Benevento. La salma e' stata trasferito all'ospedale "Rummo" di Benevento, dove sara' eseguita l'autopsia.
Piu' lieve il bilancio di feriti in provincia di Avellino. Due persone hanno riportato ustioni provocate dai botti di capodanno. Il piu' grave ad Aiello del Sabato, con una prognosi di 20 giorni. Si tratta di un uomo di 40 anni colpito da un petardo. Un'altra è rimasta ferita a Monteforte Irpino con prognosi di 6 giorni A Solofra le scintille dei fuochi pirotecnici avrebbero provocato l'incendio in una rivendita di materiali edili in via Libertà. Le fiamme hanno distrutto un espositore esterno, sul posto i vigili del fuoco che in poco tempo hanno domato l'incendio.