Seconda giornata del Meeting le 2ue Culture
“La nostra vita dipende dalla combinazione di caso e necessità, ma la nostra libertà è incapsulata nei nostri geni. Negli ultimi anni stiamo comprendendo l’origine della variabilità dell’espressione dei geni che incidono sul nostro comportamento e sul nostro modo di essere”.
Il Prof. Vittorio Enrico Avvedimento dell’Università Federico II di Napoli ha illustrato nuove, importanti passi in avanti dell’epigenetica in apertura della seconda giornata del Meeting “Le 2 Culture” nel centro di ricerca Biogem di Ariano Irpino.
Perché in un individuo, pur appartenendo alla stessa famiglia, alcune caratteristiche sono più accentuate delle altre? Come mai un fratello ha la pelle più chiara? “Dipende da un codice che contiene le informazioni che regolano la qualità e la quantità dell’espressione dei geni nelle cellule somatiche che, a differenza della linea germinale che si trasferisce intatta alle progenie, sono in scoppiettante evoluzione – spiega il Prof. Avvedimento – Abbiamo scoperto che la vecchiaia è l’esito di rotture e ripari infedeli del dna. Quando c’è una rottura del cromosoma, l’organismo la ripara e nelle nuove cellule resta una traccia che noi abbiamo chiamato cicatrice epigenetica. Lo studio di questo meccanismo ci potrà dire molto sull’evoluzione e sulla prevenzione di alcune importanti malattie”.
Il “rischio sismico tra scienza e giurisprudenza” è stato l’argomento del dibattito tra il Presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Stefano Gresta e Luigi Mastrominico, Avvocato generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli coordinati dal giornalista Carmine Festa del Corriere del Mezzogiorno.