Il giorno 23 gennaio 2022, si sono svolte presso la sede del Collegio dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati della Provincia di Avellino, le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo per il prossimo quadriennio 2022/2026, il Consiglio uscente è stato tutto riconfermato ad eccezione di un membro del Consiglio dei Revisori, il quale ha visto l’ingresso di un nuovo membro nel rispetto delle quote rosa.
Gli eletti del Consiglio sono stati: Capozzi Giovambattista (Presidente uscente), Carpenito Simona (Vicepresidente uscente), Noviello Gennaro (Segretario uscente), Russo Ferdinando (Tesoriere Uscente), Iommazzo Roberto (Consigliere uscente), Mazza Carmine (Consigliere uscente), Coppola Canzio (Consigliere uscente).
Gli eletti del Consiglio dei Revisori sono stati: Santoli Donato (Presidente uscente), Manganiello Giovanni (Consigliere uscente), Russo Antonia (nuova eletta).
Il Presidente uscente Capozzi Giovambattista, si sente in dovere di ringraziare i propri iscritti per quanto hanno fatto, per aver creduto nella squadra uscente che negli ultimi due mandati oltre alle attività svolte si è dedicata al risanamento dei debiti pregressi. Un pensiero profondo va anche a quanti non sono più con noi, per cause impreviste ed imprevedibili ma che hanno sempre manifestato il loro consenso all’operato del nostro Collegio.
Una soddisfazione grande e un impegno morale da parte di tutti per il prossimo quadriennio quello di cercare di far diventare la nostra categoria dei Periti Agrari leader nel settore agricolo, in vista delle prossime sfide che interesseranno la nostra Provincia di Avellino, difatti si porrà attenzione non solo ai fondi europei ma a tutto quanto possibile e necessario per la valorizzazione delle nostre risorse agricole ed ambientali.
Il prossimo Consiglio eletto, vedrà impegnati tutti i consiglieri con delle cariche e degli obiettivi ben definiti, oltre alla partecipazione degli iscritti alle scelte importanti della categoria, insomma una squadra che sarà quanto più possibile inclusiva delle proposte che perverranno da parte di tutto il mondo agricolo.