Associazione Sante Spine: “promuoviamo il senso di appartenenza”. Al via il corso gratuito di tamburi

di , Giovedì, 19 Settembre 2024

L'Associazione Sante Spine organizza un corso gratuito di tamburo, aperto a tutti gli appassionati di musica e tradizioni. Il corso, che prevede l'apprendimento del tamburo e della chiarina, avrà inizio mercoledì 9 ottobre 2024 alle ore 19:00 presso la sede dell’associazione in Via d’Afflitto, 16, ad Ariano Irpino (AV). L'iniziativa è rivolta a chi ha compiuto almeno 12 anni e rappresenta un'opportunità unica per immergersi nella musica storica e tradizionale. Per partecipare, è necessario inviare un’email all’indirizzo info@santespine.it indicando nome, cognome, data di nascita e recapito telefonico.

Quella del corso gratuito è un’attività fortemente voluta dall’associazione al fine di  valorizzare le tradizioni del territorio dal momento che la rievocazione storica va oltre il semplice spettacolo: è un ponte che collega passato e presente, mantenendo vive le tradizioni che hanno forgiato l’identità di Ariano. Partecipare al corso, precisa il presidente Giancarlo Sicuranza, “non è solo un’opportunità per apprendere uno strumento, ma è un modo per immergersi in una tradizione secolare, contribuendo a preservare e trasmettere un patrimonio culturale inestimabile. Questo tipo di iniziative aiutano a comprendere meglio il contesto storico e sociale delle epoche precedenti, promuovendo un senso di appartenenza e continuità che è essenziale per l’identità culturale”.

In particolare- ha continuato Sicuranza- la musica tradizionale, come quella del tamburo e della chiarina, rappresenta un elemento fondamentale nelle rievocazioni storiche. Non è solo una colonna sonora, ma un linguaggio che racconta storie, celebra vittorie e accompagna i momenti più importanti della vita comunitaria. Imparare a suonare questi strumenti permette di mantenere viva una forma d’arte che, altrimenti, rischierebbe di essere dimenticata”. 

L’invito è quindi a partecipare, imparare, e continuare a far rivivere le nostre storie, perché solo attraverso la memoria possiamo costruire un futuro ricco di significato e consapevolezza.