Non è la prima volta che il piccolo borgo arbëreshe, negli ultimi anni, riceve la visita di un Console, come di un Presidente, ma l’emozione si rinnova ogni volta come fosse la prima.
E così Greci, anche oggi 24 maggio, ha vissuto un’altra giornata storica grazie al profondo lavoro e alla dedizione del sindaco Nicola Luigi Norcia che continua a distinguersi per il costante impegno nel mantenere vivi i legami con le origini albanesi della comunità.
Questa visita ha rappresentato un momento significativo di riconoscimento e celebrazione delle radici albanesi che da secoli caratterizzano la cultura e la storia di questo affascinante paese.
Il Console Arjan Vasjari ha incontrato rappresentanti della comunità, l’amministrazione comunale e i ragazzi del plesso scolastico “Don Milani” nella sala consiliare Matteo Martino, tutti uniti nel comune obiettivo di preservare e valorizzare l’eredità culturale.
La sua presenza ha rappresentato un momento importante di consolidamento tra i due Paesi e soprattutto un omaggio al passato, alle tradizioni, alla cultura e all’orgoglio che continuano a vivere in tutti i grecesi. Sono stati discussi diversi progetti di collaborazione, tra cui scambi culturali e programmi educativi volti a promuovere la lingua e la cultura arbëreshe. “Dovete essere orgogliosi della lingua e delle tradizioni, che dovete continuare a difendere sempre e portare avanti soprattutto perché rappresentate l’unica comunità in Campania e nonostante la distanza, solo geografica, con le altre comunità”, queste le parole di Arjan Vasjari.
Al Sindaco Norcia è stato attribuito un riconoscimento da parte del Ministro albanese per l’Europa e gli Affari Esteri per la promozione dei valori arbëreshe e per aver partecipato al 3º summit della diaspora tenutosi a novembre scorso a Tirana.
La visita del Console d’Albania a Greci ha scritto un altro importante capitolo nella storia della comunità arbëreshe e ha celebrato non solo la ricchezza della cultura, ma anche i profondi legami di amicizia tra l'Albania e l'Italia.