comunicato stampa Questura di Avellino
In occasione dell’evento musicale denominato Ariano Folk Festival in programma dal 18 al 22 Agosto il Personale del Commissariato P.S. di Ariano Irpino ha proceduto all’arresto di n.6 persone per spaccio di sostanze stupefacenti. L’intensificazione di mirati servizi di prevenzione volti a contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti in tale contesto, predisposta con meticolosità dal Vice Questore Dr.ssa Licia Salerno, ha permesso di individuare i pusher e precisamente n. 4 di nazionalità gambiana, n.1 di nazionalità senegalese (uno solo dei quali regolarmente dotato di permesso di soggiorno) e la “cassiera” della provincia di Roma, che esercitavano la redditizia attività grazie alla presenza di numerosi giovani provenienti da tutta Italia e dall’Europa giunti sul Tricolle per assistere alla nota rassegna musicale.
Durante l’evento e nel corso del servizio di pattugliamento gli Agenti della Volante notavano, all'interno dell'area allestita per la manifestazione, alcuni giovani di colore che si aggiravano con fare sospetto. In tale circostanza si faceva confluire altro personale impegnato in servizi di polizia giudiziaria che, attraverso l'osservazione a distanza, riusciva ad individuare alcuni giovani extracomunitari in azioni piuttosto sospette. Nello specifico gli stessi, venditori ambulanti di merce varia, avevano tra le mani un marsupio che si passano continuamente l'un l'altro, prelevando dallo stesso un qualcosa che consegnavano ai giovani loro clienti che si avvicinavano alla bancarella. L’azione chiaramente si celava dietro la “fittizia” vendita di mercanzia esposta sul banchetto degli extracomunitari, che oltre ad essere composta da oggetti etnici prevedeva la vendita di oggetti idonei al confezionamento dello spinello (cartine ..tritaerba...), e pertanto i giovani dopo aver acquistato la dose di droga si allontanavano velocemente.
Il tempestivo intervento degli Agenti consentiva di bloccare gli spacciatori e recuperare lo zaino constatando che all'interno vi erano custodite nr. 60 bustine di cellophane contenenti sostanza stupefacente di tipo marijuana, nonché cocaina. Con l'ausilio di altro personale di polizia intervenuto si provvedeva a bloccare anche una ragazza italiana, venticinquenne, di origine romana, risultata essere la “cassiera” del gruppo e compagna di uno spacciatore. I giovani di colore, infatti, per non destare sospetti consegnavano a termine di ogni operazione i soldi della vendita delle dosi alla ragazza che, stazionando nei pressi della bancarella, li riponeva accuratamente nel proprio marsupio, all’interno del quale sono state rinvenute numerose banconote di vario taglio da 5-10-20 euro.
Le sei persone, al termine dell’operazione, venivano tutte accompagnate negli Uffici del locale Commissariato P.S. ove venivano sottoposti a perquisizione personale e fotosegnalamento. I giovani extracomunitari, tutti di età compresa tra i 20 e 25 anni avevano alloggiato sin dall'inizio della manifestazione all'interno del Volkscamp in due tende, e li' avevano allestito un proficuo mercato di sostanze stupefacenti guadagnando complessivamente oltre 3.000,00 euro in tre serate. Dopo gli accertamenti di rito, i cinque giovani extracomunitari e la loro amica italiana venivano tratti in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ed associati rispettivamente presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino e presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino. Le banconote frutto dello spaccio venivano debitamente sequestrate.