Non usa mezzi termini Alberto Scaperrotta, presidente della onlus 'Guida la tua vita', da anni impegnato in prima linea nel sociale e nella lotta al consumo di droghe ed alcol. Stavolta Scaperrotta va giù pesante contro l'attuale amministrazione comunale di Ariano e contro il sindaco Gambacorta all'indomani di una serie di proteste e segnalazioni pervenute da parte di molti genitori del Tricolle seriamente preoccupati per la vita notturna dei loro figli e per i fiumi di alcol che scorrono nei locali senza rispettare divieti e ordinanze.
"Da mesi ho segnalato questa situazione incresciosa al sindaco- dice Alberto Scaperrotta-, ho protocollato ogni richiesta di iniziative e campagne di prevenzione e sensibilizzazione presentata al Comune senza mai ottenere una risposta o un euro. In compenso però il sindaco finanzia lautamente il divertimento e le sagre anche a base di alcol mentre per la prevenzione non è stato previsto e investito neppure un centesimo di euro". Per questo Scaperrotta ha già preparato delle locandine che a breve circoleranno su Ariano per denunciare pubblicamente la scarsa attenzione riservata da Gambacorta e dai consiglieri tutti verso una problematica seria e di stratta attualità.
"A eccezione del consigliere Giovanni La Vita- precisa sempre Scaperrotta- nessuno a oggi ha mostrato il benché minimo interesse verso le nostre iniziative sociali rivolte soprattutto ai giovani che sempre più spesso incappano nella droga e nell'alcol. Possibile che l'ordinanza di chiusura anticipata dei locali e quella di vietare la somministrazione di alcolici ai minori non siano affatto rispettare? e per questo non c'è nemmeno controllo? Assurdo, davvero assurdo e scandaloso".
Per l'estate arianese il Comune ha stanziato 67 mila e dispari euro, per il disagio giovanile neppure un euro. Scaperrotta battagliero più che mai ha promesso stavolta di rendere nota alla cittadinanza di Ariano quanto sta accadendo su questo fronte, e in modo particolare l'indifferenza riservata al sociale
"Molte mamme sono allarmate e si rivolgono a noi- conclude Alberto Scaperrotta-, ma purtroppo dall'altra parte c'è solo un muro di gomma. Noi continueremo a testa alta la nostra battaglia civile e di buon senso, investendo le nostre energie migliori, ma l'amministrazione deve fare la propria parte altrimenti è inutile che la gente si lamenta e protesti sui giornali quando in realtà sa bene che questa amministrazione, a eccezione dell'ex sindaco Mainiero più sensibile a questi appelli, non sta facendo proprio nulla".