Entro il 30 ottobre si possono presentare le domande.
Il Comune di Ariano Irpino ha pubblicato il bando per la concessione di contributi integrativi ai canoni di locazione, per l’anno 2015. L’iniziativa fa capo al Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione, Legge 9 dicembre 1998, n. 431, art. 11, le cui risorse, ripartite tra le Regioni, sono utilizzate dai Comuni, attraverso la predisposizione di appositi bandi pubblici.
Un aiuto finanziario, attraverso l’ente locale, per non abbandonare i cittadini in difficoltà - afferma l'Assessore alle Politiche Sociali, Raffaele Li Pizzi – in quanto uno degli aspetti drammatici di questa emergenza povertà è rappresentato dalla morosità sui fitti con l'aumento vertiginoso del numero di sfratti. Per questo diventa fondamentale attivarsi in ogni modo possibile, essere sempre presenti nel sociale per dare uno spiraglio di luce alle famiglie a più basso reddito e sopperire in parte alle difficoltà economiche, sempre in aumento in questo particolare periodo storico.
Il contributo, è un sostegno economico che può essere erogato ai residenti, titolari di regolare contratto di locazione in relazione al reddito posseduto e ad altri requisiti volti a favorire i nuclei familiari che necessitano maggiormente di un sostegno economico per il pagamento del canone di locazione. Il reddito ISEE stabilito per poter accedere al contributo, i requisiti, le modalità di presentazione e quanto altro, sono specificati nel bando, pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente www.comunediariano.it.
E’ possibile presentare la domanda entro il 30 ottobre 2015, tramite raccomandata A/R oppure con consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Ariano Irpino in Piazza Plebiscito, 1, utilizzando l’apposito modulo predisposto dal Comune.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali - Via Tribunali – Palazzo degli Uffici - tel. 0825.875307 e per la compilazione delle domande e l’assistenza necessaria, gli interessati possono rivolgersi gratuitamente ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF), presenti sul territorio e convenzionati con il Comune.