Ariano, Pd e Psi all'attacco: “State alterando la democrazia: basta bavagli!”

di , Domenica, 12 Febbraio 2017

I gruppi del PD e del PSI in seno al consiglio comunale di Ariano Irpino: 

  • dopo le numerose sollecitazioni formali e informali fatte al presidente del consiglio cons. Antonio Della Croce che lo invitavano a rispettare i regolamenti concernenti la convocazione delle sedute di consiglio comunale;
  • dopo aver richiamato al rispetto dello Statuto e del Regolamento il presidente Della Croce per l’organizzazione della conferenza dei capigruppo;
  • dopo aver verificato la violazione continua del principio di rappresentatività all’interno della  conferenza dei capigruppo che vede la presenza continua di più consiglieri di maggioranza appartenenti  a gruppi diversi formati da un solo consigliere con uno sbilanciamento dei rapporti politici di rappresentanza in seno alla stessa;
  • dopo aver verificato da tempo gli argomenti iscritti all’ordine del giorno sono spesso organizzati dalla sola maggioranza “mano militare”senza aver consultato i gruppi politici; 
  • verificato che l’ordine del giorno della seduta odierna non conteneva - dopo anni -  né l’argomento né alcun aggiornamento operativo sulla bretella Manna-Camporeale; 
  • verificato che l’argomento sulla stabilizzazione dei dipendenti del Piano di Zona Sociale non avrebbe chiarito e risolto per parte del Comune di Ariano la situazione complessiva;
  • dopo aver constatato che la maggioranza ad oggi non ha ancora elaborato una strategia operativa per la “rottamazione delle cartelle esattoriali” - con ingenti  problemi per i cittadini che ancora non sanno se pagare o meno e con quali costi i tributi dovuti - ; 
  • dopo aver verificato che l’andamento degli uffici comunali subisce quotidianamente un rallentamento operativo senza precedenti dovuto ad una incapacità politico-gestionale degli stessi, che sottopone, tra l’altro, i dipendenti a condizioni di lavoro esasperanti;
  • verificato che da mesi alcune commissioni consiliari sono diventate terreno di gestione politica orientato al consolidamento del consenso con l’ausilio tecnico di alcune aree dirigenziali;

hanno manifestato il proprio dissenso tramite una dichiarazione del capogruppo PD cons. Michele Caso  che ha richiamato il presidente del consiglio e la maggioranza al rispetto delle prerogative democratiche della minoranza. 

Allo stesso tempo tutti i componenti di opposizione hanno esposto un cartello in senso di protesta con l’inscrizione che riportava il seguente testo “state alterando la democrazia: basta bavagli!”,  dopo aver constatato l’ennesima superficialità e approssimazione da parte di questa amministrazione, hanno abbandonato l’aula richiedendo altresì, la convocazione immediata della conferenza dei capigruppo per affrontare le vere emergenze politiche che attanagliano da tempo la Città.

I Gruppi Consiliari PD e PSI

  • Capogruppo PD Cons. Michele Caso
  • Cons. Alessandro Ciasullo 
  • Cons. Carmine Grasso
  • Cons. Giovanni La Vita
  • Capogruppo PSI Cons. Guido Riccio


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