Quelli dell’approvigionamento idrico, della obsolescenza della rete, della programmazione degli interventi di manutenzione, sono problemi molto seri, che vengono da lontano e che vanno affrontati con urgenza e concretezza
Il Comune di Ariano Irpino partecipa all’Assemblea dell’Alto Calore, rispetto alla cui governance peraltro è perfettamente allineato, tanto da essere potenzialmente in grado di far valere la famosa filiera istituzionale.
Sarebbe lecito attendersi che i suoi rappresentanti si facciano sentire in quella sede, fornendo il proprio contributo, formulando le proprie critiche, avanzando le proprie proposte.
Limitarsi a lamentele estemporanee all’ennesimo taglio della fornitura, come ha fatto il Sindaco di Ariano, non è esattamente quello che ci si attende da un amministratore accorto e consapevole, ed anzi  ne sminuisce il ruolo. 
Chiedere un incontro per esprimere una generica protesta, quando si dispone di ben altre sedi per far valere i propri diritti, sarà pure un’iniziativa popolare e strappalike ma non serve a molto.
Auspichiamo su questo punto un deciso cambio di passo, con l’apertura di un confronto concreto,  continuo ed istituzionale in cui ognuno rivesta il proprio ruolo e si assuma le proprie responsabilità.
Rispetto ad iniziative serie e non meramente demagogiche noi, come sempre, ci saremo.