Ariano, maxi sequestro di giocattoli

di , Venerdì, 11 Novembre 2016

Maxi sequestro di circa mille giocattoli ad Ariano Irpino. Stando all’ispezione, i materiali utilizzati per i giochi non sarebbero conformi alle normative vigenti sulla sicurezza dei giocattoli. Le operazioni sono state eseguite dagli uomini della Squadra Amministrativa del Commissariato del Tricolle, guidati dal Vice Questore, Dott.ssa Maria Felicia Salerno, nel corso di normali controlli. A incuriosire la Polizia è stato il traffico di numerosi tir che scaricavano merci per un nuovo negozio, di recentissima inaugurazione. 

Il Vice Questore ha spiegato che i controlli seguono le stagionalità; l’anno scorso, infatti hanno portato a termine l’operazione “Natale sicuro” interessandosi di fuochi d’artificio e luminarie sicure. Quest’anno si stanno occupando dei rischi dell’infanzia.  Quelli sequestrati sarebbero giocattoli introdotti in Italia attraverso Società di esportazione cinesi, realizzati con materiali scadenti, pericolosi, facilmente frantumabili e di conseguenza ingeribili dai bambini , sprovvisti del marchio della Comunità Europea – CE- che rappresenta una garanzia visto che il momento ludico, per il bambino, deve essere vissuto in totale tranquillità. Gli oggetti, infatti, devono avere determinate caratteristiche sia meccaniche sia inerenti i materiali; devono essere atossici e igienizzabili. I prezzi apposti invece dai commercianti di tali oggetti erano irrisori, proprio per la scarsità della qualità. 

Dunque dopo una ispezione accurata della merce ed  avendo riscontrato varie irregolarità si è proceduto a sequestro amministrativo dei giocattoli, contestando 70 violazioni amministrative per un totale ci oltre 200 mila euro. Oggetti privi di istruzioni o con istruzioni solo in lingua cinese. 

La titolare dell’esercizio è stata denunciata alla Procura di Benevento. Si tratta di un’imprenditrice cinese residente a Potenza, che è seguita da un responsabile locale che si occupa della gestione dell’attività  commerciale di Ariano Irpino, anche lui denunciato,  per violazione delle norme sulla privacy e per l’immissione in commercio di materiale non conforme alla normativa sulla “sicurezza dei giocattoli”.  

Continuano ora le verifiche e i controlli sulle Società importatrici italiane dei giocattoli sottoposti a sequestro con una segnalazione al Ministero dell’Industria e Sviluppo Economico. 

Scopo dei controlli è quello di garantire la tutela dei consumatori che risultano essere i più esposti soprattutto nel periodo natalizio al rischio di acquisto di merce priva dei requisiti minimi di sicurezza previsti per legge.



Articoli Correlati