Ringrazio il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli per aver dato seguito alle richieste che ho rivolto a lui e al dott. Giulivo della Regione Campania. In particolare, ho chiesto l’immediato invio di infermieri e medici per attivare nuovi posti letto ad Ariano in seguito allo scoppio del secondo focolaio presso la RSA Minerva. L’intervento è stato tempestivo, con il trasferimento dei pazienti positivi presso l’Ospedale di Ariano.
Ad Ariano finalmente arriveranno nuovi medici e infermieri a supporto del personale locale. Dopo un mese di continui solleciti, De Luca e la Morgante hanno deciso di iniziare ad utilizzare sottoporre a test tutto il personale del Frangipane, pur con estremo ritardo.
Spero che venga accolta anche la mia richiesta di dividere l’ala COVID dell’ospedale da quella che ospita i reparti di oncologia e nefrologia.
Ariano non è sola e il trasferimento di medici e infermieri presso il nostro ospedale lo dimostra. Ringrazio la Protezione Civile nazionale che ha preso in seria considerazione le mie richieste e le mie proposte per contenere il contagio e dare degna assistenza. I cittadini di Ariano potranno avere assistenza nel loro ospedale, che ha spazio a sufficienza per garantire le cure sia dei pazienti affetti da COVID sia di tutti gli altri assistiti dai reparti tradizionali. La prossima sfida sarà garantire i tamponi a tutti gli asintomatici entrati in contatto con soggetti positivi e organizzare una corretta assistenza domiciliare finalizzata alla diminuzione dei ricoveri. Sono tanti i tasselli che in questa dura battaglia bisogna incastrare alla perfezione se si vuole uscire in tempi rapidi e in sicurezza da questa emergenza.
In Irpinia lo Stato c’è, nonostante le difficoltà di intervento in ambito sanitario che, ricordiamolo, è di diretta competenza della Regione Campania. Così come è bene ricordare che il Governatore De Luca è anche Commissario ad Acta alla Sanità.