Ariano, l'opposizione:"Quello accaduto oggi non fa onore all'istituzione comunale"

di , Mercoledì, 04 Novembre 2020

Riteniamo, quali Consiglieri di minoranza, che quanto avvenuto oggi in Consiglio Comunale non faccia onore al prestigio dell’Istituzione.
Avevamo segnalato al Presidente Orsogna la necessità di disporre un brevissimo rinvio del Consiglio, e questo perché:
a)      l’importanza dell’argomento da trattare avrebbe reso opportuna una riunione in presenza, così come concordato con l’Ufficio di Presidenza e poi disatteso;
b)      lo stretto margine (24 ore) con cui colpevolmente era stata convocata la seduta, nonché la modalità in remoto,  non consentiva di concordare proficuamente il testo del provvedimento da approvare, anche in assenza di qualsivoglia preventiva concertazione tra i capigruppo consiliari e il mancato confronto sul testo già predisposto dalla maggioranza
Ci eravamo riuniti tutti, come consiglieri di minoranza,  in un'unica postazione, per intervenire in Consiglio al solo fine, preannunciato al Presidente, di chiedere il detto differimento. Problemi tecnici (comuni a tutti noi perché tutti utilizzavamo lo stesso collegamento) ci hanno impedito di partecipare ad una riunione che comunque è stata caratterizzata dall’improvvisazione tecnica e l’inadeguatezza della piattaforma adottata.
Il Consiglio ha ritenuto di andare avanti lo stesso, ignorandoci.
Il Presidente Orsogna ha anzi volgarmente insinuato più volte che la nostra mancata partecipazione fosse strumentale e che i lamentati problemi tecnici fossero simulati.
Qualche assessore ha palesemente ritenuta superflua  la nostra presenza. Solo grazie al  buon senso di un altro assessore,  ed al realismo del Sindaco, la seduta è stata alla fine rinviata, non prima di aver esaurito il dibattito ed aver perfino fatto intervenire il Direttore Generale dell’ASL (il cui intervento peraltro non è stato ascoltato da nessuno per i noti problemi tecnici).
Questi i fatti, che ci rammaricano non poco.
Se l’Amministrazione ritiene di avallare atteggiamenti oltranzisti di chi a distanza di soli 10 giorni dal primo Consiglio Comunale ha già dimenticato i propositi di apertura e collaborazione, faccia pure.
Noi, da parte nostra, continueremo a fare la nostra parte, nell’interesse della Città e, nell’immediato, a salvaguardia della nostra struttura sanitaria e della salute e sicurezza dei cittadini.
Antonio Della Croce
Marco La Carità
Giovanni La Vita
Marcello Luparella
Emerico Mazza
Daniele Tiso