È davvero imbarazzante che il Sindaco di Ariano, dopo aver ospitato il gestore della discarica nell' aula consiliare ed aver condiviso con quest'ultimo le dichiarazioni sulla non contaminazione del sito, ritenendo fake news tutte le battaglie dei movimenti ambientalisti, saluti oggi con inutile trionfalismo un protocollo di intesa che prevede la possibilità di usare terre e rocce di scavo per la copertura della discarica di Difesa Grande, e colga l’occasione per attaccare in modo scomposto e gratuito la minoranza consiliare,richiamando un voto contrario da questa espresso nella delibera n. 3 del 20.01.2021.
Per evitare che la verità venga ancora una volta messa sotto i piedi per beceri fini propagandistici è appena il caso di precisare:
a) La delibera n. 3 del 20.01.2021, pur suggerendo l’utilizzo di terreno vegetale apriva la porta alla possibilità, forte-mente avversata esclusivamente dai consiglieri di minoranza, di utilizzare per il capping della discarica il c.d. “bio-stabilizzato”, costituito da rifiuti sottoposti a particolare trattamento: il voto contrario della minoranza dunque, lungi dall’avversare l’uso di terreno vegetale, fu motivato dalla preoccupazione di evitare il conferimento di rifiuti considerati speciali nel nostro contesto, conferimento di fatto incompatibile con una pretesa operazione di ricom-posizione ambientale;
b) Il voto negativo fu inoltre anche determinato dalla mancata possibilità, dovuta all’omesso tempestivo deposito degli atti da parte dell’Amministrazione e alla conseguente omessa convocazione della Commissione competente, di condurre un adeguato esame di una documentazione particolarmente ponderosa.
Capovolgere oggi i termini della questione, utilizzando senza motivo i soliti toni lamentosi e divisivi, non è serio, né è indice di buona fede.
Il Sindaco continui piuttosto a vigilare, come faremo noi, affinchè l’annosa e drammatica vicenda della Discarica di Difesa Grande si chiuda veramente nel migliore dei modi, con l’effettiva messa in sicurezza e bonifica del sito.
La minoranza consiliare
