Sono e sarò sempre a favore del territorio per garantire lo sviluppo della nostra comunità e per dare un futuro migliore ai giovani che attendono risposte concrete in un momento storico fondamentale. È questo il motivo per il quale ho sostenuto il documento sottoscritto da tutti i sindaci dell’Area Vasta, compresi quelli dei comuni del Nord Est, presentato in consiglio comunale dal primo cittadino di Ariano alla presenza della deputazione nazionale e regionale. La necessità di tale scelta nasce da una profonda riflessione: questo scorcio di Irpinia e quindi la città di Ariano, che mi onoro di rappresentare tra i banchi dell’opposizione, sono alle prese con sfide epocali che segneranno il futuro del territorio tra cui l’Alta Velocità/Capacità, che sarà realtà tra pochissimi anni, e la Piattaforma logistica in Valle Ufita che, insieme, cambieranno la vita di tanti cittadini. Ancora, Industria Italiana Autobus il cui destino e quello dei suoi 400 dipendenti, arianesi compresi, appare incerto, come l’emergenza idrica dalla quale non si uscirà senza un deciso cambio di rotta da parte degli enti regionali e provinciali. La politica, ad ogni livello e ad ogni rappresentanza, ha assunto un impegno travalicando gli steccati ideologici e partitici, e proprio per questo, ho inteso dare mandato ai sindaci affinché diano responsabilmente risposte ai cittadini. Tale compito spetta soprattutto al sindaco di Ariano che dovrà imprimere obbligatoriamente e necessariamente un cambio di rotta sui temi ampiamente sviluppati nel consiglio comunale allargato, senza fermarsi alla sola denuncia perché ormai è tardi; il medesimo impegno lo attendiamo anche dalla Giunta Regionale finora sempre sorda di fronte alle istanze di questo territorio e dal governo nazionale che, certamente, non ci lascerà da soli. Rimanendo nella posizione che mi ha consegnato la comunità con il voto di tre anni fa, continuerò ad esercitare azione critica sui temi della città che non sono stati ancora risolti (l’Amu, il cimitero, i parcheggi, la viabilità rurale e di Cardito, solo per citarne alcuni) ed azione costruttiva quando sarà necessario, come già fatto con le questioni sanitarie e scolastiche, il campo sportivo Renzulli, Creta o l’estensione della ZES al Pip di Camporeale per la quale, in occasione della conferenza di capigruppo del 25 maggio 2022, avevo già richiesto la discussione in consiglio comunale, allora respinta al mittente, attenzione poi ribadita nel consiglio comunale del 30/11/22, ma oggi accolta di fatto con una delibera di giunta.
(Consigliere comunale Marco La Carità)