A trent’anni dalla tragica scomparsa, l’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino commemora l’agente di Polizia Angelo Grasso.
L’appuntamento è per martedì 23 gennaio 2018 con la cerimonia che avrà inizio alle 11.00 presso il cimitero. Il sindaco Domenico Gambacorta ricorderà la figura dell’eroico poliziotto insieme agli altri amministratori comunali. Seguirà l’apposizione di una corona di alloro sulla sua tomba.
Alla manifestazione sono stati invitati a partecipare il Questore di Avellino, Luigi Botte, e il dirigente del Commissariato di Polizia di Ariano Irpino, Maria Felicia Gerarda Salerno
Angelo Grasso nel 1988 prestava servizio presso il reparto Volanti di Roma: la sera del 23 gennaio, mentre era in auto con la fidanzata, fu vittima di un tentativo di rapina ad opera di due malviventi armati e con il volto coperto da un passamontagna.
L’agente, fortemente attaccato ai valori di appartenenza alla Polizia di Stato, reagì non piegandosi alle minacce dei due criminali.
Purtroppo, nel conflitto a fuoco che ne conseguì rimase ucciso.
La sua condotta, emblema di quel senso di responsabilità che lo spinse al tentativo di ristabilire la legalità di fronte alla commissione di un reato anche al di fuori dell’orario di servizio, gli valse la Medaglia d’oro alla memoria.
La Giunta Comunale, guidata dal sindaco Domenico Gambacorta, con la delibera n. 197 del 20 luglio 2017 – su proposta del Commissione Toponomastica presieduta dal consigliere comunale, Emerico Maria Mazza - ha deciso di intitolargli la piazzetta di Rione Cardito nei pressi del Palazzetto dello Sport.
“Il ricordo di Angelo Grasso resta ancora vivo nel cuore dei suoi concittadini arianesi. Un esempio autentico”, sottolinea il consigliere comunale e agente della Polizia di Stato, Daniele Tiso.