Riceviamo e pubblichiamo
Rispetto all’emergenza loculi nel Cimitero Comunale di Ariano, va messo qualche punto fermo.
Nel 2018 l’Amministrazione allora in carica affidó l’appalto all’impresa Spinosa, che realizzò subito il primo lotto e avrebbe dovuto procedere, se necessario, alla realizzazione del secondo.
Subentró poi l’attuale compagine di governo cittadino e la minoranza consiliare per ben tre volte (sedute del 7.04.2021, 18.05.2022 e 6.06.2023) portò la questione, di sua iniziativa, in Consiglio Comunale, ravvisando l’opportunità di verificare il fabbisogno di loculi e partire, se necessario, con il secondo lotto.
L’Amministrazione Franza per ben tre volte (7.04.2021, 18.05.2022 e 6.06.2023) bocciò la proposta, sostenendo di voler seguire un percorso alternativo, diverso, più rapido e più efficace di quello intrapreso nel 2018.
Ebbene, in quattro anni non si è mosso nulla, di quel progetto alternativo non vi è traccia, ed oggi la disponibilità di loculi da parte del Comune è ridotta di nuovo a zero, con tutto ciò che ne consegue.
Questi i fatti, queste le responsabilità.
Non si può amministrare un Comune limitandosi vuotamente a criminalizzare il passato, men che mai su quegli argomenti (che poi sono quasi tutti) in cui in passato si sono raggiunti risultati che al presente non si intravedono nemmeno lontanamente.