Ariano, comunicato stampa del consigliere Marco La Carità

di , Martedì, 08 Dicembre 2020

Mi preme sottolineare la scarsa attenzione della maggioranza consiliare, e quindi del sindaco di Ariano Irpino, Franza, verso il consiglio comunale che ad oggi non ha ricevuto così come prevede la normativa vigente le Linee programmatiche di mandato le quali saranno discusse nel consiglio comunale di domani. Con profondo rammarico,inoltre,ho dovuto constatare che sull’albo pretorio non è stata pubblicata la delibera di giunta che approva le Dichiarazioni e sulla mia pec non è arrivata, nonostante il sollecito informale inoltrato al Presidente del Consiglio comunale Orsogna, alcuna documentazione. Faccio presente che le Linee programmatiche costituiscono un documento importante perché contengono azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato per cui era necessario venirne a conoscenza in tempi congrui, ossia almeno 24 ore prima, così come prevede il Regolamento del Consiglio in merito al Deposito degli atti, art 53. Preso atto della volontà di non gradire la partecipazione costruttiva della minoranza, così come sbandierato in ogni pubblica occasione, in qualità di capogruppo dei “Moderati per Ariano” faccio appello alle istituzioni governative locali affinché si ripristini il confronto democratico nei luoghi deputati. Fa riflettere per di più che il sindaco sia arrivato all’ultimogiorno utile per presentare le Linee di mandato, forse perché non ha trovato unitarietà al suo interno. E fa riflettere ancora che, ad eccezione di un consiglio monotematico sull’ospedale per cui abbiamo dato il massimo contributo, l’attività amministrativa sia del tutto assente. Ho già informato il Prefetto di Avellino sulla violazione dei tempi per la consegna e il deposito del documento programmatico così come stabilisce sempre l’art 53 del Regolamento per cui si profila l’ipotesi che possa essere stralciato dall’ordine del giorno e sulla scelta di tenere un COC in merito alle tematiche scolastiche presso il Museo Civico alla presenza di circa trenta persone, mentre, invece, non è stata mai valutata la possibilità di tenere un consiglio comunale nella stessa struttura o il confronto con le associazioni che operano nel settore sanitario per la redazione del documento già licenziato.

 

Il consigliere comunale

Marco La Carità