Ariano-Cervinara, Daspo per 14 ultras

di , Lunedì, 03 Giugno 2013

Il Questore della Provincia di Avellino ha adottato nei confronti di 14 tifosi del Cervinara calcio il provvedimento di divieto di accesso agli impianti sportivi per periodi variabili da 1 a 3 anni. Uno dei DASPO ha riguardato un Dirigente del Cervinara. In tal caso al divieto si è aggiunta la prescrizione dell’obbligo di firma per due anni.

Lo scorso 10 maggio, presso lo stadio Comunale Renzulli di Ariano Irpino è stato disputato l’incontro di calcio tra le compagini Vis Ariano–Cervinara, gara valevole per il campionato regionale di promozione. Al termine dell’incontro, nella fase di inizio del deflusso degli spettatori, un dirigente della squadra del Cervinara regolarmente presente sulla panchina ospite dal rettangolo di gioco si è portato nei pressi del settore occupato dagli arianesi. Ha strappato uno striscione e lo ha lanciato ai propri tifosi che hanno provveduto a bruciarlo. Tale condotta sconsiderata ha dato luogo ad una immediata reazione dei tifosi dell’Ariano prontamente bloccata dal personale delle Forze dell’Ordine impegnato nel servizio di ordine pubblico.

Nella circostanza, i tifosi del Cervinara, non hanno esitato a compiere ulteriori condotte penalmente rilevanti quali il tentativo di aggredire le Forze dell’Ordine, il lancio di oggetti e lo scavalcamento della recinzione dello stadio. In relazione a quanto accaduto, il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Ariano Irpino, a seguito di indagini, ha denunciato alla locale Procura della Repubblica 14 tifosi del Cervinara per i reati indicati.



Articoli Correlati