L’ultima seduta del Consiglio Comunale della città del Tricolle ha approvato il bilancio di previsione con qualche fatto nuovo che ha creato delle incomprensioni nell’assise comunale e tra il pubblico presente. Tra le novità più significative del bilancio c’è da registrare l’adeguamento del PUC al PTCP, la previsione di spesa per interventi sulla viabilità alla contrada Creta, la costruzione di marciapiedi al rione Martiri e lungo la SS 90, dalla casa circondariale nella direzione della rotonda nei pressi dell’Hotel Incontro; inoltre, su proposta del consigliere Santosuosso, espressione della lista civica Ariano Cambia-Pro Civitate, viene approvata la proposta di accatastamento dei beni comunali.

Questa operazione, finanziata dall’Ordine dei Geometri, offre garanzie di fattibilità con innegabili vantaggi per le finanze comunali. In questo clima di fattiva collaborazione matura la novità dell’intervento del consigliere Tiso Daniele, del gruppo Nuovo PSI: egli annuncia il voto contrario all’approvazione del bilancio, ipotizzando cambiamenti nell’ambito della maggioranza e si riferisce, in concreto, al consigliere Santosuosso, considerato organico alla maggioranza. Il consigliere Santosuosso precisa dal canto suo che l’obiettivo che Ariano Cambia-Pro Civitate persegue è quello di essere utili alla città, non essendo come lista civica condizionati da scelte partitiche o di schieramenti predeterminati. Ispirandosi a questa logica, condivisa dai propri sostenitori, Santosuosso svolge un ruolo attivo e propositivo, anche nella veste di Presidente della commissione all’urbanistica, ruolo assegnato con il benestare della maggioranza e svolto con dedizione e attenzione ai risultati. Il voto favorevole al bilancio di previsione scaturisce da una positiva considerazione degli impegni che si vanno assumendo. Il consigliere Nisco, nel suo intervento, dice di non comprendere la scelta di Tiso e apprezza l’impegno di Santosuosso.

Viene proposta e approvata una sospensione dell’assise. Viene chiarita la posizione del gruppo Nuovo PSI che conferma il voto a favore del consigliere Pannese, viene ribadita la coesione della maggioranza, al di là della dissociazione di Tiso, e viene accolta con favore la posizione autonoma ma convergente con la maggioranza del consigliere Santosuosso, disposto a collaborare per le grandi tematiche a cui far fronte, a cui mettere mano. L’auspicio è che si possano cominciare a vedere anche i fatti: è la concretezza delle soluzioni che si prospettano a dare senso e valore alle dichiarazioni che si annunciano. L’azione amministrativa di Santosuosso va in questa direzione.

Nicola Prebenna