Ariano blinda i play-off: è festa sullo Stretto

di , Domenica, 03 Marzo 2013

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. L’Lpa compie un passo decisivo verso la storica qualificazione ai play-off che designeranno la seconda formazione promossa in serie A1. Il Pala Botteghelle è caduto sotto i colpi di Maggi e Narviciute, ma soprattutto grazie l’apporto di un gruppo ritrovato con il rientro di Ferazzoli e la prestazione di Calandrelli. La coppia, in uscita dalla panca, ha mitigato i problemi di falli di Dominguez e quelli fisici di Micovic costretta a restare in panchina nel secondo tempo.

LA GARA - La gara iniziata con trenta minuti di ritardo per il protrarsi di un match di calcio a cinque ha visto subito le arianesi in fuga grazie ad una Maggi ispirata. Una tripla di Calandrelli consente alle ospiti di doppiare le avversarie (9-18 al 11’). In sette minuti le ufitane mettono le cose in chiaro: decisivo l’ingresso di Grasso e Ferazzoli che spaccano il match. Nel secondo tempo la musica non cambia, anzi trova una interprete di eccezione. Narviciute infila dieci punti sigillando con una tripla il massimo vantaggio dell’incontro (24-45 al 25’). L’unica canestro di Dominguez in avvio di ultima frazione chiude i giochi (31-51 al 31’). L’Olympia si distende e trova una micidiale serie di sei canestri da oltre l’arco dopo lo 0/7 dei primi tre quarti. Poco male perché Ariano non si scompone controllando e pungendo con Maggi, Calandrelli e Narviciute.

COACH AGRESTI – “Abbiamo disputato una buona gara per trenta minuti riuscendo a mettere in difficoltà una formazione che da un po’ non subiva uno scarto simile. Nel finale abbiamo mollato in difesa e loro sono state brave a punirci con una serie di triple che hanno ridotto il divario. Non posso che ringraziare le ragazze. Maggi e Narvicute hanno dato un apporto importante, così come fondamentale è stato il rientro di Ferazzoli e la prestazione di Calandrelli. Valentina ha visto poco il campo nell’ultimo periodo, ma ha dimostrato grande serietà nel superare questo momento e nell’accettare le mie decisioni. Ora ci tocca l’ultimo passo con Viterbo per chiudere i giochi. L’ULTIMO PASSO – Solo la matematica separa l’Lpa dai play-off. Domenica prossima il match con Viterbo può chiudere definitivamente i giochi. La sconfitta ha condannato Reggio Calabria ai play-out. L’Olympia può solo appaiare in classifica le ufitane con cui è sotto nel doppio confronto. In caso di arrivo a tre a quota 16, le calabresi sarebbero out a causa del quoziente canestri nei confronti diretti. Il nono posto è arianese anche nel caso di tre sconfitte nelle ultime uscite se Viterbo non raggiunge quota 16. Nel caso di arrivo a tre a quota 16, Ariano può permettersi di perdere con le laziali anche di 37 punti.

OLYMPIA REGGIO CALABRIA – LPA ARIANO IRPINO: 54-64

Olympia Reggio Calabria: Certomà 6, Amodeo 2, Costantino, Imeneo n.e., Antonelli 4, Anechoum, Delibasic 9, Melissari 17, Bertan 6, Ballardini 10. Coach: Del Vecchio

Lpa Ariano Irpino: Paparo 4, Calandrelli 8, Aversano n.e., Ferazzoli 4, Maggi 14, Giugliano n.e., Dominguez 2, Grasso 9, Micovic 7, Narviciute 16. Coach: Agresti.

Arbitri: Lombardo e Guida di Trapani

Parziali: (9-15); (18-32); (31-49)

Uscite per 5 falli: Dominguez

Olympia: Falli C. 14; Falli S. 18; T2 15/42, T3 6/15, Tl 6/15, Rimb. 31 (Delibasic 11), Perse 27, Rec. 31, Assist 4, Valutaz. 51 (Ballardini 15). Lpa: Falli C. 18; Falli S. 15; T2 20/42, T3 5/12, Tl 9/17, Rimb. 44 (Narviciute 10), Perse 30, Rec. 30, Assist 4, Valutaz. 72 (Narviciute 19).



Articoli Correlati