Ariano BIO Festival D'Irpinia
30 Ago / 22 Sett - Ariano Irpino (AV)
Ad Ariano Irpino tutto pronto per il Bio Festival d’Irpinia
Al via gli eventi dell’Ariano Bio Festival d’Irpinia. Dal 30 agosto al 22 settembre la mostra mercato di prodotti biologici, convegni, degustazioni guidate e stand gastronomici
Il cartellone dell'estate arianese continua mercoledì 30 agosto con il convegno inaugurale “Verso la comunità del Biodistretto d’Irpinia”
Ad Ariano Irpino si alza il sipario sull’Ariano Bio Festival d’Irpinia, un percorso conoscitivo e di confronto tra addetti ai lavori e territorio nella sua complessità, che avrà luogo ad Ariano Irpino dal 30 agosto al 22 settembre.
La mostra mercato di prodotti biologici, convegni, degustazioni guidate e stand gastronomici accenderanno i riflettori sulle risorse e le tipicità agroalimentari del posto.
L’obiettivo del Comune di Ariano Irpino, e di un ampio e variegato partenariato associativo, è quello di far conoscere quanto di buono il territorio irpino può offrire. Senza trascurare l’incentivo a consumare prodotti derivanti da agricoltura sostenibile.
Sarà valorizzata l’attività e la mission del biodistretto biologico, che è una nuova forma di governance territoriale che mette insieme le aziende di produzione, enti e altre attività commerciali, che hanno come finalità la gestione sostenibile del territorio, per mettere in evidenza e promuovere l’economia del posto. Il biodistretto d’Irpinia nasce per volontà delle sigle del comparto e agricolo e della ristorazione.
Ha creduto fortemente nel progetto l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Enrico Franza che oggi è il presidente. Oggi il Biodistretto d’Irpinia mira ad ottenere il riconoscimento operativo di ente e ad avere una gestione unitaria e strategica del territorio.
Questa associazione è aperta a tutti i comuni- circa 50 in tutto- e si compone di tutte le aziende aziende agricole, nonché tutte le aziende di trasformazione, ristorazione e aziende legate alla ricettività
turistica.
“L’evento ha lo scopo di promuovere e dare seguito al progetto Bio Distretto d’Irpinia nato qualche mese fa nel nostro territorio, e che vede il Comune di Ariano Irpino ente capofila” spiega Andrea Melito, consigliere comunale con delega al commercio e alle attività produttive, che sottolinea:
“Siamo determinati e motivati a promuovere le eccellenze del territorio: agricoltura e ristorazione in testa, per creare un indotto turistico in tale senso”.
Quest’anno per la prima volta l’associazione Biodistretto d’Irpinia ha organizzato l’Ariano Biofestival sotto il patrocinio del Comune di Ariano Irpino e della Regione Campania, del Gal Irpinia, della Comunità Montana e dell’Università Federico II Facoltà di Agraria di Napoli.
Il Biofestival avrà inizio mercoledi 30 agosto alle ore 18.00, presso il Museo Civico e della Ceramica, con un convegno dal titolo: “Verso la comunità del biodistretto d’Irpinia”, a cui parteciperanno il sindaco Enrico Franza, il consigliere delegato al commercio e alle attività produttive Andrea Melito, il vice presidente del Biodistretto Nico Mattia, anche in qualità di rappresentanze dell’associazione Ho.Re.Ca. Ariano.
Parteciperanno inoltre, Giuseppe Blaiotta, presidente del comitato scientifico del Biodistretto, accademico dell’Università di Napoli, Emilio Buonomo, presidente del Biodistretto Cilento, che vanta il primato italiano ed europeo. Sarà presente Alessandro Barbieri, esperto di distretti di Valoritalia srl, la società che si è occupata della consulenza per la costruzione del Biodistretto irpino; Michele Masuccio, presidente Consorzio Dop Colline dell’Ufita; Elziario Grasso, presidente dell’associazione Aglianico Lasco dell’arianese; Nicolas Verderosa Ceo di Ruralis che si occupa di promozione di turismo rurale; il presidente del Consorzio Gal Irpinia Giovanni Chieffo; il professore Luca Martuscelli presidente dell’associazione Unisapori dell’Università di Salerno, e Raffaele Fabiano presidente della Comunità Montana dell’Ufita.
Concluderà i lavori Maurizio Petracca, presidente dell’VIII Commissione Agricoltura della Regione Campania. Modera Antonio Grasso, direttore del distretto urbano del commercio irpino di Ariano Irpino.
Sabato 2 settembre, 9 settembre e 16 settembre dalle ore 8.30 alle 13.00 sarà possibile addentrarsi nel mercatino biologico con la colazione contadina preparata con prodotti da agricoltura biologica a cura della Cooperativa Filo Verde nello splendido scenario della Villa comunale di Ariano Irpino (Av).
Venerdì 15 settembre dalle ore 17.30 è in calendario una degustazione guidata e gratuita di olio extravergine irpino, a cura del consorzio Dop Olio di Ravece Irpinia colline dell’Ufita. A seguire, alle 20.00 nella Villa Comunale saranno presenti stand gastronomici con menù preparati con prodotti biologici, a cura degli chef dell’Associazione Ho.Re.Ca. Ariano.
Sabato 16 settembre, alle 17.30, è prevista una degustazione guidata di pasta, pane e pizza da farine da cerali antichi a cura di Salvatore Moscaritolo dell’Istituto Crea di Foggia, in collaborazione con l’associazione cerealicola irpina. A seguire, dalle 20.00 sempre in Villa Comunale, ci saranno gli stand gastronomici, sempre con prodotti biologici, a cura degli chef dell’Associazione Ho.Re.Ca. Ariano.
Infine, domenica 17 settembre, alle 18.00 la lezione e degustazione guidata di Vini Irpini Docg, a cura del Gal Irpinia, in collaborazione con l’Associazione Ho.Re.Ca. Ariano. Dalle 20.00 di nuovo in Villa Comunale, per degustare i prodotti biologici, a cura dell’associazione.
Le degustazioni sono interamente gratuite, ma è richiesta la prenotazione obbligatoria.
Sabato 22 settembre alle 18.00 l’evento di conclusione del Biofestival, con la presentazione del libro “Vitienologia in Campania”, a cui sarà presente l’assessore regionale all’agricoltura della Campania Nicola Caputo. Ci sarà la degustazione guidata dell’aglianico lasco, un vitigno che è stato recuperato da una pianta di oltre 200 anni, tipica del territorio arianese, e su cui lavora l’omonima associazione del posto, insieme all’università di Napoli, facoltà di Agraria, sezione di enologia di Avellino, per il recupero e la implementazione di questo vitigno nel territorio arianese, ed arrivare a ottenere una nuova Docg in provincia di Avellino. La degustazione è gratuita, ma si chiede la prenotazione obbligatoria per partecipare.