Approvato il “Bilancio di previsione 2013”

di , Martedì, 19 Novembre 2013

Con deliberazione n° 15 del 14/11/2013 del Commissario Straordinario, Vice Prefetto dott. ssa Elvira  Nuzzolo, è stato approvato definitivamente, con il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti,  il Bilancio di previsione 2013.

L’Ente ha dovuto fronteggiare, dal lato delle “Entrate” ed in estrema sintesi, un ulteriore taglio degli ex Trasferimenti Statali (oggi Fondo di Solidarietà Comunale) per euro 806.189,05, ha perso definitivamente il contributo regionale di euro 220.000,00 per la stabilizzazione di 11 lavoratori LSU, avvenuta nel 2010 (la Regione contribuiva solo per 3 anni dal 2010), ha visto ridursi da euro 466.000,00 ad euro 250.000,00 l’importo previsto per gli oneri di urbanizzazione.

Dal lato “Spesa”, oltre a dover fronteggiare i costi di struttura consolidati, in costante aumento ad opera di fornitori e prestatori di servizi (vedi in particolare utenze),  l’Ente si è trovato di fronte alla necessità di dover  prevedere la copertura di debiti fuori bilancio per euro 213.457,46, a garantire la compartecipazione al finanziamento regionale per il completamento del “Campo Cannelle” per euro 130.000,00, il finanziamento per il Contratto di “Quartiere 2” (allaccio utenze e rimborso fitti per circa euro 200.000,00) ed a prevedere, tra l’altro, anche la copertura di transazioni per circa euro 150.000,00.

Ciò ha comportato la necessità inderogabile di appostare mezzi di finanziamento adeguati con la conseguenza di dover procedere ad un aumento dell’IMU (dallo 0,88 % vigente per gli altri immobili, allo 1%) e dell’Addizionale Comunale all’Irpef (dall’attuale 0,6 % allo 0,8 %).
E’ da precisare per l’aumento dell’Addizionale Comunale all’Irpef:

  • fino ad euro 8.000,00 di reddito imponibile non si paga;
  • in media l’aumento annuale, per redditi superiori ad euro 8.000,00, per il singolo cittadino-contribuente sarà di euro 50,00.


E’ stato necessario anche prevedere l’Imposta di Scopo (ISCOP), con decorrenza 1° gennaio 2014 ed ad avvenuta attivazione dei finanziamenti, per dare copertura ad alcune opere pubbliche; tale forma di copertura era già prevista con delibere di Giunta municipale  133/134 e 135 del 10 giugno 2013.

Per il Servizio Rifiuti si dovevano fronteggiare per il 2013 maggiori costi per circa euro 627.000,00.

Si è deciso:

  •  di restare in regime TARSU e non passare alla TARES, che sarebbe stata particolarmente onerosa per famiglie numerose e, soprattutto, per le categorie imprenditoriali;
  • di non aumentare le tariffe;
  • di recuperare il gettito necessario per coprire l’aumento di costi procedendo alla rivisitazione della riduzione (pari al 60 %) per “distanza dal cassonetto”- prima si pagava il 40 %  TARSU per distanza superiore al 400 metri; dal 1 ° gennaio 2013 tale riduzione spetta solo per distanza superiore ai 5 Km;
  • di allungare i tempi di riscossione secondo la seguente tempistica: trenta centesimi al mq dovuti allo Stato, entro 31/12/2013, quarta rata TARSU entro il 28/01/2014 ed ultima rata entro il 28/02/2014.

 



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