«Assurdo che l'Antiquarium di Ariano Irpino risulti ancora chiuso. La Soprintendenza ha il dovere di restituire alla città un museo così importante mettendo in atto subito un progetto di allestimento ». A parlare è il candidato sindaco Marco La Carità che ha fatto della promozione del patrimonio culturale della sua città uno degli argomenti cardine della campagna elettorale.
"Come documentato dai registri del Museo della Ceramica e del Museo della Civiltà Normanna – aggiunge La Carità – abbiamo decine di turisti che, nel rispetto delle norme anti-Covid, arrivano da ogni dove ad Ariano per brevi tour culturali e che vorrebbero visitare anche il prezioso Antiquarium con i suoi reperti provenienti dai siti de "La Starza", "AequumTuticum", "Casalbore", ma puntualmente trovano chiuso. Addirittura facendo una ricerca su internet alla voce "Antiquarium Ariano" si legge la dicitura "chiuso definitivamente".
Tutto questo è inaccettabile specie se si considerano tutti gli sforzi messi in atto dall'Amministrazione Gambacorta che ha promosso e finanziato il trasferimento dell'Antiquarium da Palazzo Anzani dove si pagava un fitto, nella altrettanto prestigiosa location di Palazzo Forte di proprietà comunale e già sede, al piano superiore, del Museo Civico e della Ceramica, anche con la finalità di creare una "Polo museale" di grande richiamo.
Il Comune di Ariano ha finanziato l'adeguamento dei locali, il trasloco e finanche il sistema di videosorveglianza oltre a continuare a pagare tutte le utenze mentre la Soprintendenza in tanti mesi non è riuscita ad attuare un nuovo percorso museale. Mi chiedo anche l'Amministrazione Franza cosa abbia fatto per sollecitare la riapertura al pubblico dell'Antiquarium.
Ariano può vantare una "densità museale" al pari di grandi città e deve poter sfruttare al meglio queste sue potenzialità. Se il ballottaggio ci darà ragione – conclude La Carità – tra le prime azioni della nostra Amministrazione ci sarà l'impegno di chiedere un incontro con la Soprintendenza per restituire ad Ariano il suo Museo Archeologico».