Da Angela Altavilla riceviamo e pubblichiamo
Concittadini Arianesi,
non siete stanchi di essere trattati come un numero? Di essere presi in giro? Di vedere parte della nostra famiglia dimezzata e accontentarci di abbracciare tanti nostri cari solo per il pranzo di Natale? Dove sono finiti i valori? I nostri nonni hanno fatto sacrifici per costruire quello che ormai ci viene solo raccontato, e ci sentiamo dire “ negli anni 60, negli anni 70”, è bello sapere di tempi migliori per Ariano Irpino, ma noi? Cosa è rimasto a noi giovani? Solo un cumulo di scuse, di parole e di cenere di cose mai costruite e i fallimenti di persone che nel tempo continuano ad avere la parola solo per costruire imperi personali. Facciamo uno sforzo, facciamo anche noi dei sacrifici, li facciamo già da un po’ di anni, cosa abbiamo da perdere? Abbiamo già perso tutto e stiamo per perdere anche la dignità. Non vendiamoci per un favore, pensiamo un po’ oltre, guardiamoci fra qualche anno, dopo aver sacrificato un piccolo favore di oggi, potremmo guardarci negli occhi con orgoglio, con la forza di chi ha raggiunto con sacrificio i diritti, quelli che ormai più nessuno conosce.
Siamo pieni di paure perché ci avvicinano per le nostre difficoltà, per le nostre debolezze; costruiamo insieme il nostro futuro, facciamo gruppo, diventiamo la forza di noi stessi. Una discarica da anni ha fatto economia e voti, per chi dopo qualche minuto dalle elezioni, anni dopo anni, si è girato dall’altra parte e ha dormito sulla morte di persone, le nostre persone care, i nostri amici. Adesso proviamo a dire sul serio basta. Non importa quale sia il colore politico, non esistono scuse, non c’è più da aspettare, armatevi di spessore e di amore per la nostra terra, unitevi con un grido alla costruzione di un futuro, il nostro.
Non vi fate intimorire da ciò che non avete oggi, non credete alle promesse lo avete fatto per vent’anni e ancora oggi fra le mani avete solo un pugno di mosche, adesso io dico basta. Mi sono candidata perché sono stanca, perché sono arrabbiata, perché nessuno può calpestare la nostra dignità, nessuno deve decidere per noi, non fatevi convincere, la forza siamo noi, noi cittadini, chi lotta ogni giorno per cercare un lavoro che non c’è, chi si sveglia la mattina e troppo spesso ha difficoltà per far fronte alle spese, chi si impegna giornalmente in una propria attività e con sudore la porta avanti, con la speranza di un domani migliore, chi ha difficoltà economiche enormi e deve farsi aiutare, il dolore nel vedere un figlio scappare all’estero per lavoro, e un amico andare al Nord. Costruiamo adesso il nostro domani, insieme. Abbiamo milioni di motivi per dire basta, io ne ho uno solo, Ariano Irpino!
Angela Altavilla