Sciopero dei dipendenti dell’Amu, l’azienda di trasporto urbano di Ariano Irpino.
I lavoratori hanno dato vita ad una manifestazione pacifica nella piazza antistante il municipio e successivamente hanno incontrato, alla presenza dei sindacati, l’amministrazione comunale del Tricolle, rappresentata dal consigliere di maggioranza Pasqualino Santoro, e dall’assessore alle attività produttive, Manfredi D’Amato.
Lo sciopero di oggi serve a ribadire che in questo modo non c’è futuro per l’azienda, da luglio aspettiamo il piano industriale, temiamo per gli stipendi e per la tredicesima. Non si tratta di uno sciopero contro il comune ma contro i vertici dell’Amu. Ben vengano i tagli dove ci sono rami secchi, ma a pagare il prezzo non possono essere sempre i lavoratori
il commento dei dipendenti.
La Uil trasporti di Avellino, tramite il suo segretario Pietro Loggia, si è espressa così: “Abbiamo incontrato l’amministrazione comunale in una condizione di sciopero, con lo scopo di sollecitare dei provvedimenti che risollevino l’azienda e diano una speranza ai lavoratori, che oltre a non aver ricevuto due premi di risultato, uno di produzione e parte della quattordicesima, vedono seriamente in pericolo il posto di lavoro. Inoltre, lavorano ancora su mezzi vecchi.
La nostra proposta è quella di trasformare l’Amu in una azienda di mobilità e attraverso contratti di servizio, affidarle la gestione dei parcheggi cittadini, della segnaletica stradale orizzontale e verticale, trasporto scolastico, onoranze funebri. In questo modo si possono ricavare risorse da destinare al tpl. Abbiamo accolto con positività l’impegno e la disponibilità dell’amministrazione comunale per risolvere la situazione nel migliore dei modi”.
Nello specifico, il comune di Ariano, con una variazione di bilancio, ha destinato 50mila euro alla municipalizzata per il rinnovo del parco macchine. Il comune sarebbe in trattativa con l’Atac di Roma per acquistare due mezzi dismessi e in buone condizioni. Inoltre, diventa sempre più concreta l’ipotesi di affidamento del servizio parcheggi e della segnaletica all’azienda di trasporto cittadino. Il comune di concerto con i sindacati e i dipendenti ha sollecitato i vertici dell’azienda a presentare al più presto il piano industriale.
I lavoratori della municipalizzata hanno comunicato di scioperare ancora senza garanzia di fasce protette in assenza di una rapida presentazione del piano industriale.