Le segreterie provinciali di Filt CGIL, Fit CISL e UIL Trasporti hanno chiesto al Commissario Prefettizio del Comune di Ariano Irpino l’avvio delle procedure di raffreddamento della vertenza in atto con la Amu, la società che gestisce il trasporto pubblico nella città del Tricolle.
La procedura si è resa necessaria a seguito dell’atteggiamento dell’azienda che ha inteso strumentalizzare, con una condotta inopportuna ed irrispettosa, l’incontro chiesto unitariamente dalle organizzazioni sindacali, facendo trovare al tavolo anche una sigla sindacale autonoma che non ha fatto richiesta unitaria dell’incontro. Pur non contestando la legittimità del sindacato autonomo nel voler incontrare i vertici dell’Amu, è prassi consolidata e corretta procedere agli incontri sindacali separati, qualora le richieste di detti incontri non sono a carattere unitario. Questo sia per evidenti motivi di opportunità sindacale che per la correttezza dei rapporti tra azienda e lavoratori.
E’ impensabile che il CdA dell’azienda arianese non sia a conoscenza del fatto che le condotte sindacali, soprattutto quando stabilite unitariamente, vengono concordate e discusse. La presenza di un sindacato autonomo ad un incontro richiesto da Filt CGIL, Fit CISL e UIL Trasporti è inusuale e foriera di prevaricazioni nei confronti dei lavoratori.
Per questo motivo Filt CGIL, Fit CISL e UIL Trasporti si sono viste costrette a richiedere la procedura di raffreddamento al commissario prefettizio, nell’interesse dei lavoratori e per ovviare alla volontà del CdA dell’Amu di non dare corso agli incontri richiesti.
