COMUNICATO STAMPA
Il 20 ottobre, le OO.SS. FILT CGIL - FIT CISL – UILTRASPORTI hanno chiesto un incontro al Comune di Ariano Irpino, per discutere sul futuro della società AMU. Purtroppo ad oggi non c’è stata nessuna convocazione. Questa mancanza di attenzione, di sensibilità e di rispetto nei confronti delle OO.SS e dei lavoratori, trincerandosi dietro al silenzio, è dovuta anche una mancanza di direzione e d’indirizzo sul futuro dell’AMU. In qualità di Seg. della UIL Trasporti AV-BN ritengo che l’AMU è stata portata volutamente in un vicolo cieco, dove alla fine di un percorso si avrà la dismissione dell’AMU, passando per un periodo, che in nome di un pseudo piano di risanamento, si effettueranno tagli.
Questa convinzione è mossa dal fatto che il bilancio del 2020 è stato approvato negativamente ad ottobre 2021, con notevole ritardo. Tenendo ben presente che in questo modo si condizionava anche il bilancio del 2021, visto 10/12 del 2021 sono già trascorsi.
Con molta scaltrezza si sta facendo passare, nella opinione generale, che l’AMU è un’azienda in crisi e che conseguentemente si deve risanare tagliandola.
Invece, quello che artatamente viene chiamata crisi, è dovuta semplicemente ai mancati trasferimenti dei corrispettivi da parte del Comune in rispetto ad un contratto valido, sottoscritto tra le parti.
Va tenuto ben presente che il Trasporto Pubblico Locale (TPL), per l’alto impatto sociale, si regge quasi esclusivamente sui finanziamenti pubblici, dove il costo del biglietto, soprattutto per una Società come l’AMU, ha una incidenza quasi irrisoria, visto i prezzi contenuti dei biglietti.
Ne consegue che se si riducono i trasferimenti previsti, giustificandoli con alchimie dialettiche non veritiere, si decide di determinare una crisi pilotata dalla società AMU e di un servizio importante per la nostra comunità e per le prospettive future.
Siccome le crisi le pagano i cittadini ed i lavoratori, noi siamo già pronti ad osteggiare questo disegno maldestro.
Avellino, 16 novembre 2021.
Il Segretario Generale
UILTRAPORTI AV-BN
Michele Caso