Amministrative 2014, il professore Nicola Prebenna scende in campo e annuncia la sua candidatura a sindaco nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questo pomeriggio presso l’Hotel Villa Sorriso. A supportare Prebenna in questa nuova avventura, il gruppo ‘Pro Civitate’, che è al lavoro per procedere alla costituzione di una lista e alla stesura di un programma.
“Non è più il caso di stare alla finestra, è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti e di mettersi a disposizione della comunità con un diverso modo di fare che abbia a cuore e tuteli l’etica. La mia è una proposta aperta a quanti condivideranno idee, progetti e programmi, lontana dalle logiche dei partiti. Insieme al gruppo ‘Pro Civitate’, che è appunto un gruppo di impegno civile in difesa della città, voglio lavorare per riaffermare il primato dell’etica”,
queste le dichiarazioni di Nicola Prebenna, raggiunto telefonicamente da cittadiariano.it al termine della conferenza stampa.
Il ragionamento di Prebenna, docente di lettere e filosofia sia in Italia che all’estero, continua, poi, così:
“E’ da verificare se realmente i tempi sono maturi per una candidatura a sindaco espressione della società civile: i partiti sono una necessità vitale per la democrazia, però spesso le loro strutture e il loro modo di funzionare si articolano come gruppi di potere, non sempre proiettati verso il tanto decantato bene comune, quanto orientati al consolidamento di rendite da posizione che poco hanno a che vedere con l’interesse generale. Ciò determina spesso un malumore, una disaffezione, un disinteresse che allontanano i cittadini dalla politica e generano sentimenti di sfiducia. La riproposizione degli stessi gruppi, delle stesse persone, aldilà delle novità di sigle, attestano che, anche quando tutto cambia o sembra cambiare, gattopardescamente tutto rimane tale e quale. Nelle passate edizioni delle elezioni amministrative, nella fase di individuazione di possibili novità, sempre si è rimasti in attesa di personalità della società civile, che potessero rappresentare il nuovo, per contenuti, progettualità, energie e modalità gestionali: alla fine hanno sempre prevalso le logiche partitiche. Lo spirito che dovrà caratterizzare l’impegno del gruppo di lavoro, ispirato da forte impegno civile, è quello non di porsi contro i partiti, ma di rappresentarne il superamento, a livello amministrativo, per esprimere, auspicabilmente, se non il meglio, almeno una rappresentanza significativa delle positività presenti nella città, con l’obiettivo di dare voce a chi, lontano dalla stanza dei bottoni, non ha mai meritato la dovuta attenzione”.
Dopo la presentazione degli ideali che animano la sua candidatura e la costituzione del gruppo di lavoro ‘Pro Civitate’, Prebenna si è soffermato su alcuni punti essenziali del futuro programma amministrativo per partecipare alla competizione elettorale:
“Trasparenza, in primo luogo, personale e amministrativa; informare la macchina dei servizi comunali al rispetto del cittadino, alla produttività; privilegiare, nelle pochissime opportunità occupazionali, il merito e le capacità, con lotta alla spartizione lottizzata; difesa, valorizzazione, completamento e piena utilizzazione delle opere pubbliche che attendono di essere destinate alla collettività; tutela del patrimonio demaniale, sottratto agli appetiti individuali non in linea con gli interessi generali; progettare il futuro della città, razionalizzando lo scempio che, urbanisticamente, è stato prodotto; proiettare Ariano in una dimensione comprensoriale o sovracomunale, finalizzando a ciò servizi in essere da rimodulare (AMU e in genere trasporti) o servizi nuovi da prevedere”.
Da uomo di cultura, inoltre, il professore progetta la rivitalizzazione del ruolo culturale della città del Tricolle.
