Amministrative - La Pira e Scotellaro i modelli di “PRO CIVITATE"

di , Lunedì, 10 Febbraio 2014

Il comitato della lista di impegno civile “PRO CIVITATE” porta all’attenzione della cittadinanza i due modelli di riferimento a cui ispirerà la sua azione politica, il suo programma di governo, il candidato sindaco il prof. Nicola Prebenna.

Sia chi scrive, sia chi opera si ispirano, entrambi, a dei modelli. Machiavelli dichiara, accingendosi a scrivere il suo capolavoro IL PRINCIPE, di avere presenti:

a) La lezione degli antichi

b) L’esperienza delle cose moderne (i fatti contemporanei)

Il mio impegno per il bene della città si ispira a due esempi:

1) GIORGIO LA PIRA, sindaco democristiano di Firenze  anni cinquanta - inizio anni/sessanta:  

« Non si dica quella solita frase poco seria: la politica è una cosa 'brutta'! No: l'impegno politico -cioè l'impegno diretto alla costruzione cristianamente ispirata della società in tutti i suoi ordinamenti a cominciare dall'economico- è un impegno di umanità e di santità: è un impegno che deve potere convogliare verso di sé gli sforzi di una vita tutta tessuta di preghiera, di meditazione, di prudenza, di fortezza, di giustizia e di carità. »

(Da La nostra vocazione sociale. Giorgio La Pira)

2) ROCCO SCOTELLARO, poeta, giovane sindaco socialista di Tricarico nell’immediato dopoguerra.

Non gridatemi più dentro,

non soffiatemi in cuore

i vostri fiati caldi, contadini.

Beviamoci insieme una tazza colma di vino!

che all'ilare tempo della sera

s'acquieti il nostro vento disperato.

Spuntano ai pali ancora

le teste dei briganti, e la caverna -

l'oasi verde della triste speranza -

lindo conserva un guanciale di pietra...

Ma nei sentieri non si torna indietro.

Altre ali fuggiranno

dalle paglie della cova,

perché lungo il perire dei tempi

l'alba è nuova, è nuova.



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