Riceviamo e pubblichiamo
Accolto dall’affetto della gente, accorsa numerosa presso il Palasport del Piano di Zona, il candidato sindaco Enrico Franza ha incontrato gli abitanti di Cardito, ai quali si è rivolto in modo accorato, chiedendo la fiducia che già gli era stata accordata nelle scorse elezioni. “Il futuro spetta a tutti noi ed è iniziato già l’anno scorso – ha spiegato -. Ripartiamo da chi oggi guarda dalle retrovie e viene immeritatamente definito ultimo”. Franza spiega il senso della solidarietà da cui la sua coalizione vuole ripartire: “La solidarietà segue il metro dei diritti e non quello della carità. Noi non siamo qui per essere caritatevoli né ecumenici. Conosciamo bene il passato di chi oggi si professa nuovo. Noi abbiamo certamente un passato, come tutti, ma è un passato di donne e uomini liberi”. Nel rinnovo della fiducia si potrà dare seguito al cambiamento “innescato dagli elettori nella scorsa tornata amministrativa, quando la cittadinanza ha operato una scelta coraggiosa, al contrario dell’opposizione che invece non ha avuto il coraggio di compiere le proprie azioni, preferendo paralizzare l’amministrazione piuttosto che sfiduciare il sindaco. La gente ci aveva chiesto – afferma riferendosi a tutte le componenti politiche di maggioranza ed opposizione - di essere responsabili, di lavorare insieme. Così non è stato, ed è per questo che abbiamo abbandonato la poltrona con un atto di responsabilità”. Franza ha evidenziato come Il candidato del centrodestra La Carità difenda il passato, l’operato dell’ex sindaco Gambacorta, ma, ha affermato “sarebbe anche importante spiegare quale sia la progettualità della sua coalizione”. Ariano, nelle parole di Franza, si trova davanti ad una scelta epocale: se vivere come città o sopravvivere come paese. “Perché si possa avere il benessere altrui, bisogna rinunciare al proprio privilegio, e in passato abbiamo vissuto troppo di privilegi” ha dichiarato evidenziando la volontà di rottura rispetto alle vecchie logiche amministrative. Poi l’invito ai politici che vengono ad Ariano per sostenere le candidature: “Vengano non per una semplice passerella, ma solo per assumere impegni concreti”. L’auspicio è lo stesso di Simona Clericuzio (Ariano Futura), che ha scommesso sulla onestà e sulla trasparenza di Enrico Franza, sulla cui figura potranno contare i giovani di cui la candidata vuole essere portavoce. Allo stesso modo di Virgilio Prebenna (Ariano Futura) che intende mettere a disposizione la sua esperienza politica e di vita, per essere un punto di riferimento anche per i giovani che andranno ad amministrare. Un punto di svolta in fatto di trasparenza è quanto si impone Laura Cervinaro (Democratici per Ariano), che, partendo dal regolamento sugli incarichi legali varato nei pochi mesi di amministrazione Franza, fa appello al voto per sostenere la buona politica, appunto, della trasparenza e della lealtà. Quella che Andrea Lo Conte (M5S) rivendica nell’appoggio del Movimento ad Enrico Franza. Un appoggio convinto, atto a contrastare intese che definisce “malsane”, e dannose per la città. Michela Cardinale (M5S) fa eco al suo compagno di schieramento, evidenziando la voglia di amministrare una città come Ariano, partendo dalla soluzione delle problematiche più evidenti, dalla viabilità ai trasporti scolastici, dai disservizi idrici alle strutture sportive. Punti programmatici sui quali concorda Roberto Cardinale (PSI), che conta sul consenso dei cittadini nei confronti di una coalizione composta da persone capaci e competenti.
Questa sera Enrico Franza incontrerà i cittadini di Contrada San Liberare (ore 21,00 nei pressi della Chiesa). U