La protesta degli agricoltori non si ferma anzi prende forza, contrariamente a quanti si aspettavano che la essa perdesse consistenza, si sta verificando l’esatto opposto, quanto promesso dal Governo e dalle sigle nazionali evidentemente non basta, gli agricoltori non si fermano. In attesa della manifestazione principale nuovamente oggi hanno manifestato presso l’alta Irpinia, toccando vari paesi, partendo dal presidio permanente di valle Ufita, il corteo si è snodato per tutti i paesi dell’alta Irpinia, radunando strada facendo sempre più agricoltori, i quali lottano in forma pacifica per i propri diritti e contro una politica sorda. Essi vanno ascoltati perché l’agricoltura di oggi è un’agricoltura diversa da quella di ieri, la maggior parte dei giovani agricoltori di oggi, difatti è diplomata e laureata per cui sia la politica che le associazioni di categoria dovranno ascoltarli ed impedire che arrivino i predoni per accaparrarsi i diritti di superfici per scopi diversi da quelli agricoli.

Ci saranno delle espresse richieste alla nostra Europa che verranno dal basso, ma ciò che conta è che ci sia la tutela del prodotto italiano, perché esso ha costi diversi di produzione da quello del resto d’Europa che non ha le regole stringenti sanitarie ed ambientali di quelle Italiane, per cui tutto va rivisto ma con la logica fatta da gente esperta, non solo di cultura ma anche di esperienze in campo.

Vogliamo una Italia tutelata, questo è il messaggio, vogliamo che vi sia il riconoscimento del maggior lavoro, per cui maggiori fondi per svolgerlo all’Italia, quindi la nostra nazione deve essere a statuto speciale.

La protesta ora passa ad una fase mediatica, per cui ogni volta che ci saranno eventi, ci saranno pubblicazioni per i giornali che vogliono dare voce alla protesta e aggiornare la cittadinanza che è arrivato il momento di dire basta e di premiare la meritocrazia a qualsiasi livello.

Aggiunge Loredana Corsano, imprenditrice agricola arianese:"Non possiamo distruggere la bellezza della natura, donataci da Dio, solo per i soldi. Amiamo la natura, custodiamola per il futuro dei nostri figli. I nostri nonni hanno lavorato con grande sudore. Onoriamoli con il nostro impegno."