Effettuato il sopralluogo ad Aequum Tuticum con alcuni giorni di anticipo rispetto alla data fissata. Ieri mattina, il funzionario di zona della soprintendenza di Avellino, dottoressa Ida Gennarelli, il tecnico Francesco Tulino e l’assessore alla cultura del comune di Ariano, Manfredi D’Amato, hanno visitato il centro antico di località Sant’Eleuterio, per stabilire e concordare gli interventi urgenti.
Come riferito da Gennarelli, le linee programmatiche per la salvaguardia e la valorizzazione del sito archeologico dovranno essere confermate dalla soprintendenza di Salerno. Il sito archeologico necessita di opere di sistemazione dopo i danni causati dalle abbondanti nevicate dell’inverno 2012. “L’attenzione sul sito da parte della soprintendenza c’è. L’obiettivo prioritario, adesso, è ripristinare la copertura dell’abitato, realizzata subito dopo gli scavi e che non ha retto, in parte, alle abbondanti nevicate dell’anno scorso, e realizzare anche per questa parte dell’antico vicus, come è stato già fatto per le terme, una copertura con lamiere gregate coibentate, più resistenti ai fenomeni atmosferici. L’anno scorso è stato restaurato il pavimento nusivo di un ambiente. Ci impegneremo per la rimessa in pristino del luogo, per evitare ulteriori danni e soprattutto il reinterro dell’area, che a quel punto non sarebbe più visitabile”, così Gennarelli, che ha sottolineato inoltre l’importanza di valorizzare il sito archeologico e di catalizzare l’investimento privato.