L’ADOC, Associazione per la difesa e l’Orientamento dei Consumatori di Avellino, la Federconsumatori di Avellino e MDC, Movimento difesa del Cittadino di Avellino, nelle persone dei rispettivi presidenti, il sig. Gianluca de Cunzo, il sig. Fiorentino Lieto e il sig. Generoso Testa
COMUNICANO
che si è tenuta presso la sede dell’Alto Calore Servizi di Avellino una riunione tra i rappresentanti delle elencate associazioni dei consumatori ed i vertici della suddetta azienda, nelle persone del Presidente dott. Raffaello De Stefano e del dott. Francesco Gallo.
Alla riunione le associazioni dei consumatori hanno ufficializzato ai vertici aziendali le recenti istanze avanzate nel corso dell’ultima conferenza stampa tenutasi il 25 Marzo scorso presso il centro sociale Samantha Della Porta, in occasione della giornata mondiale dell’acqua.
In particolare è stata ribadita la necessità di rimodulare quanto prima l’attuale sistema tariffario, in considerazione dell’effettivo numero dei componenti il nucleo familiare.
Nel rispetto delle recenti battaglie referendarie per l’acqua pubblica quale bene comune, è stata avanzata la proposta di riconoscere 25 MC d’acqua gratuiti agli utenti privi di reddito e/o comunque con un ISEE inferiore ad € 3.500,00.
Nell’ambito della rimodulazione tariffaria, è stata avanzata la richiesta di una drastica riduzione della quota fissa, attualmente pari ad € 48,00 all’anno, oltre al rimborso del c.d. deposito cauzionale di € 25,00 riscosso nel mese di Giugno dello scorso anno.
Infine, per quanto concerne il c.d. fenomeno delle “fatturazioni anomale”, è stata avanzata all’azienda una ragionevole proposta transattiva, per ricondurre ad equità l’intera vicenda.
I vertici dell’azienda hanno manifestato interesse e per certi versi, in linea di principio, condivisione su alcuni temi posti sul tavolo dalle associazioni dei consumatori.
Da quanto riferito, è in corso un’attività di ricerca e studio per procedere quanto prima e comunque entro l’anno, ad una rimodulazione del sistema tariffario che, nel rispetto degli equilibri di bilancio, venga incontro alle istanze degli utenti e delle loro associazioni.
Le associazioni, sebbene non pienamente soddisfatte del risultato della riunione, hanno chiesto ed ottenuto dall’azienda un segnale di coerenza, mediante la eliminazione della tariffazione in eccedenza dalle cc. dd. fatture anomale.
Pertanto, quindi, tutti quegli utenti che hanno ricevuto fatture d’importo elevato a seguito della ricostruzione dei consumi e dell’applicazione delle eccedenze, non saranno più tenuti a corrispondere la tariffazione in eccedenza (€ 1,84 MC, € 1,99 MC e € 2,30 MC) bensì la tariffazione ordinaria pari ad € 0,69 a MC.
Inoltre sarà garantita loro una comoda rateizzazione, tenuto conto dell’importo della fattura. Anche coloro che hanno già presentato istanza di rateizzazione possono accedere al beneficio.
Le parti si riuniranno quanto prima per procedere alla discussione e valutazione dell’attività svolta dall’azienda in merito alla programmata rimodulazione tariffaria.